Milan e Inter pronti a dieci giorni di “passione”. L’aria di Champions torna a inebriare le due milanesi.
Saranno dieci giorni di pura “passione”quelli che i tifosi, soprattutto di fede rossonera, trascorreranno in attesa delle sfide a Juventus e Inter, che tanto sembrano poter decidere ai fini dell’aggiudicazione dei posti Chanpions. Milan e Inter ci arriveranno entrambe dopo una sosta che ha privato loro dei giocatori ‘eletti’ a rappresentare le loro Nazionali, ma che al contempo renderà improbo il compito di preparare fisicamente e tatticamente i due prossimi impegni. Solo al rientro dalle sfide amichevoli internazionali, con tutto ciò che comporteranno viaggi, affaticamenti e altri fattori esterni, i due allenatori inizieranno concretamente a disegnare schemi, lavagne e proiettare video utili ad affrontare il ritorno alla serie A, che tanto manca agli amanti di questo sport. Gattuso, protagonista sì di un girone di ritorno da record, è però anche reduce da sfide continue, toste e ravvicinate in campionato, coppa Italia ed Europa League. Il tecnico rossonero non avrà nemmeno il tempo di fare la conta dei suoi, dovendoli guidare soprattutto mentalmente a queste sue prossime partite, che quasi certamente segneranno il percorso dei rossoneri, indipendentemente dagli ottimi risultati della gestione Gattuso. Non crediamo che a decidere saranno i moduli o le scelte di formazione. Il mister rossonero gode di un vantaggio che Spalletti potrà soffrire, al contrario dei punti in classifica che al momento gratificano i nerazzurri: la fame, il veleno, l’attenzione maniacale che da mercoledì Gattuso saprà ri-trasferire a chi ha soggiornato lontano da Milanello nei giorni scorsi (chi è rimasto, non ne avrà la necessità…). Il torneo entra nel vivo e il calendario mette le due milanesi di fronte a primavera quando, si dice, i campionati italiani diano i loro verdetti. Milan e Inter non parteciperanno alla lotta scudetto, ma la Champions, obiettivo prima dichiarato da entrambe, poi ridimensionato e infine riemerso incombe nei sogni e nelle notti insonni dei loro allenatori e dei loro tifosi: l’attesa sta per finire, si torna a respirare l’aria dell’Europa più magica.
Foto sportSky.it