BEPPE BARESI:” Quando MORATTI ci sfidava a calcetto in Villa.. Arrivare in Champions per l’INTER era fondamentale. IL MILAN? Spero che l’UEFA ci ripensi…”.
Tra i giocatori che hanno aderito venerdì .8 giugno a Imbersago a Villa Riva, all’Evento benefico ‘Ogni giorno per Emma’, era presente Beppe Baresi, l’ex grande Capitano dell’Inter nonché poi Vice di Mourinho. La nostra Redazione lo ha intervistato prima dell’inizio del quadrangolare di calcio a cinque. La location della manifestazione era famigliare a Beppe in quanto nei pressi è ubicata anche villa Moratti. Inevitabile un pensiero e un aneddoto relativo all’ex Presidente: “Credo che siamo confinanti, mi sono infatti quasi confuso,entrando… Quando smisi di giocare, il Presidente amava radunare noi ex giocatori per fare una partitella in villa e si divertiva molto”. Giuseppe Baresi ha voluto porre l’accento sull’importanza della partecipazione di personaggi dello sport o dello spettacolo a sostengo,di questi eventi: ” Sono spesso testimonial di queste occasioni benefiche durante l’anno e comunque in Italia c’è tanta sensibilizzazione, rafforzata a volte dal nostro contributo quali ex campioni del calcio”. Abbiamo poi coinvolto Beppe sulle vicende attuali, legate alla sua Inter. Come vede, Beppe la squadra proiettata la prossima stagione in Champions, alla luce degli acquisti già effettuati di De Vrij e Lautaro Martinez pur con le difficoltà di riscattare altri giocatori,della scorsa stagione? “Credo che la qualificazione in Champions sia stata importantissima e sia la base per ripartire e investire di nuovo in modo da correggere la formazione per campionato e Coppa, ma il mercato è ancora lungo”. Un parere, infine, sul Milan e sulla querelle con la UEFA in attesa della decisione dei prossimi giorni. “Sinceramente spero – ha precisato Baresi – che il Milan possa essere al via anche nelle competizioni europee. Siamo di fronte ad una Società che ha un notevole appeal e tradizione ed essere escluso dall’Europa League per le ragioni addotte dall’Uefa sarebbe negativo, per il calcio italiano”.
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