Le PAGELLE neroazzurre di Inter – Cagliari 2-0 7° Giornata
HANDANOVIC 6 : poco impegnato, viene chiamato in causa più dai suoi compagni che dagli avversari. Oramai è chiaro che l’azione dal fondo deve ripartire palla a terra e ovviamente dai suoi piedi.
D’AMBROSIO 6,5 : l’uomo di fiducia di mister Spalletti regala un’altra prova più che soddisfacente in attesa del rientro di Vrsalijko; giustamente meno propositivo del solito in fase offensiva, impeccabile in quella difensiva.
MIRANDA 6 : riserva di lusso, buona gara seppur condita da qualche imprecisione di troppo.
DE VRIJ 6,5 : altra ottima prestazione, attento ed insuperabile, difficile affibbiargli anche solo una sbavatura.
DALBERT 6,5 : si nota quanto il brasiliano senta la fiducia del mister ed in parte anche del pubblico. Se la fascia sinistra è la più propositiva è anche merito suo; prima regala l’assist vincente per Lautaro con un cross preciso sulla testa dell’argentino, condisce la partita con recuperi e discese di qualità.
GAGLIARDINI 5 : troppa sufficienza e poca attenzione in quella che è la zona nevralgica del gioco. Perde palloni semplici ed in maniera goffa, il pubblico non l’aiuta all’uscita dal campo.
BROZOVIC (dal 57’) 6 : riposo a metà per il croato, gestisce qualche buon pallone, nulla più.
BORJA VALERO 7 : prova del nove per l’ex viola che, dopo qualche minuto importante nelle gare con Tottenham e Sampdoria, doveva dimostrare effettivamente il suo apparente stato di grazia. Non avrà di certo novanta minuti di autonomia ma la qualità con cui ha portato a termine la gara è sotto gli occhi di tutti. Una valida alternativa all’Epicbrozo.
VECINO (DAL 83’) : S.V.
NAINGGOLAN 6 : scampa dal turnover del mister, buona prestazione in fase di recupero palla, ma ancora troppo poco presente sulla trequarti. Manca ancora di incisività.
POLITANO 7 : eccolo il Politano che tutti stavano aspettando, tante discese, dribbling che portano alla superiorità numerica e gol. E che gol. Che sia a destra o sinistra poco importa, tanta qualità e perseveranza nel puntare l’uomo, cosa che gli era riuscita poco nelle ultime occasioni.
CANDREVA 6 : poteva finire in gloria la partita di Antonio, se solo non avesse sbagliato due gol sotto porta uno dei quali abbastanza clamoroso.
PERISIC (dal 70’) 6 : cerca invano la gloria personale, pochi minuti ma qualche buono spunto.
MARTINEZ 6,5 : esordio dal primo minuto ni quel di San Siro e il gol non tarda ad arrivare. Sfrutta un buon cross dalla sinistra di Dalbert, incorna ed insacca. Dimostra di avere una buona prestanza fisica quando lo si vede proteggere un paio di palloni, scompare dai radar nel secondo tempo.
SPALLETTI 6,5 : il rischio di prendere sotto gamba la partita da parte dei suoi c’era, visto il tanto turnover. Cambia due uomini per ogni reparto rispolverando Dalbert terzino sinistro e Gagliardini in mezzo al campo, oltre agli esordi dal primo minuto di Borja Valero e del ‘Toro’ Martinez. Un buon primo tempo oscurato da un secondo tempo sottotono ed inferiore alle