Le PAGELLE neroazzurre di Roma – Inter 2-2- 14° GIORNATA
HANDANOVIC 6 : Salva il risultato quando ben si getta per respingere la potente punizione di Kolarov. Impreciso sui lanci lunghi, gestisce invece bene le palle corte. Intuisce la direzione del calcio di rigore ma rimane a guardare pietrificato il tiro da fuori di Under sul quale si poteva perlomeno provare a fare qualcosa.
D’AMBROSIO 6,5 : Le sue sgroppate si fanno sentire: regala l’assist per il vantaggio di Keita e si spinge oltre anche sul finale quando c’è da dare il tutto per tutto. Pennella anche un cross che però Perisic incorna alto. Da rivedere invece difensivamente, a tratti impreciso.
DE VRIJ 6 : Timido nell’azione che porta al palo di Florenzi quando si fa scartare con troppa facilità. Il resto della partita però la passa diligentemente.
SKRINIAR 6 : Schick non è un grosso problema come avrebbe potuto essere Dzeko e quando c’è da spazzare lo fa più che volentieri. Lascia impostare e avanzare più il suo compagno di reparto.
ASAMOAH 6 : Meglio il primo tempo in cui spinge con continuità e regala un paio di cross taglienti non del tutto precisi ma comunque pericolosi. Meno bene nel secondo che inizia facendosi ammonire.
BROZOVIC 6 : Reo di aver causato il rigore poi trasformato da Kolarov regala una prestazione condita da tanta corsa ed un elevato numero di palloni toccati. Questa volta gli vengono anche un paio di lanci lunghi in profondità.
BORJA VALERO 6 : Il compito non è dei più semplici in una mediana fisica come quella della Roma: svaria da trequartista a mezz’ala portando il centrocampo nerazzurro a tre o a due in base alla necessità. ( dal 80’ VECINO : S.V.)
JOAO MARIO 6 : Nulla di eccelso ma giocate sufficientemente efficaci per quello che può dare: potrebbe tentare il tiro in un paio di occasioni ma preferisce non rischiare. Buona incursione quando, nel secondo tempo, arriva sul fondo e l’appoggia per Icardi che si fa respingere il tiro.
KEITA 6,5 : Riparte da titolare ripagando la fiducia con il gol del vantaggio nerazzurro: si inserisce da prima punta sfruttando un buon cross sulla destra di D’Ambrosio. Parte inizialmente sulla fascia di destra anche se più volte lo si è visto svariare sull’altro fronte. Poco attento in copertura lasciando spazio aperto a Under che gli scappa alle spalle e va in goal. Inizia male e con un altro piglio il secondo tempo. (dal 63’POLITANO 6 : Regala un po’ di brio alla manovra offensiva. Dalle sue parti però c’è Kolarov che non è proprio l’ultimo arrivato
PERISIC 5 : Irriconoscibile, si vede poco in partita. Difficile ricordarsi giocate importanti a parte un tiro da fuori smorzato e un colpo di testa che finisce alto sopra la traversa. Le parole in settimana non aiutano il momento già complicato di suo. (dal 81’ MARTINEZ : S.V.).
ICARDI 6,5 : Isolato il più delle volte, fa quel che può palla al piede. Sfrutta un corner (finalmente calciato direttamente in area) anticipando le alte torri romane mostrando la specialità della casa. Si affievolisce con il passare dei minuti.
SPALLETTI 5,5 : Insiste con Perisic che tra dichiarazioni e prestazioni insufficienti non lo ripaga con la giusta moneta. Keita segna ancora ma non convince del tutto lasciando il campo anzitempo. Contro una Roma decimata dagli infortuni si fa recuperare due volte dopo essere passato in vantaggio.
Gioco statico e poca reazione sia da parte dei giocatori che da parte sua, quando solo negli ultimi dieci minuti inserisce Vecino e Martinez senza però scostarsi dal modulo iniziale.
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