MILAN: con la LAZIO come una FINALE di CHAMPIONS. Contro INZAGHI, GATTUSO si gioca il futuro.
Gattuso, Inzaghi e la Champions. No, non è un dolce ricordo di quando Rino e Pippo alzavano insieme l’ennesima coppa dalle grandi orecchie. Questa è un altra storia. Quella di mister Gennaro Gattuso e Inzaghi JR, che poi tanto junior ultimamente non lo è. Non ce ne voglia Super Pippo, ma il suo fratellino Simone da quando è allenatore di strada ne ha fatta parecchia: dal 2010 legato fortemente ai colori bianco celeste iniziando la sua gavetta dagli allievi e arrivando a guidare la prima squadra, con tanto di record di punti e una Super Coppa Italiana conquistata ai danni della super Juve. Come arriva la squadra romana a San Siro ? Di certo non benissimo. Perché se i rossoneri hanno totalizzato un solo punto nelle ultime quattro partite, la Lazio non è da meno, avendo si vinto fuori casa con l’Inter, fornendo un ottima prestazione, ma capitolando bruscamente a Ferrara contro un’arcigna Spal e pareggiando in extremis l’ultima gara interna contro il Sassuolo. Chi temere di più? Di sicuro il rientrante Joaquin Correa, che in campo è capace di fare ammattire le difese avversarie come meglio crede. Milinkovic Savic, reduce da una stagione non troppo esaltante, sta attraversando un momento di forma dignitoso e la sua immensa fisicità potrà dare sicuramente del filo da torcere. Capitolo Milan: Gattuso è obbligato a vincere, di regali avversari ne sono stati concessi fin troppi. Con un’ Atalanta impegnata in un incontro sulla carta agevole contro l’Empoli, Roma e Torino rispettivamente contro Udinese e Cagliari, Piatek e compagni sono chiamati a una risposta di orgoglio. Proprio dal bomber polacco ci si aspetta tantissimo, nel suo anno della consacrazione che coincide con il suo primo in Italia é decisamente il pericolo numero uno per i guantoni di Strakosha. Altro fattore è l’ ulteriore deferimento da parte dell’UEFA, che, gestito al meglio può avere un risvolto positivo in quanto a orgoglio e determinazione della squadra. Del resto, Gattuso ci ha abituati a uscire fuori dai momenti bui con la compattezza del gruppo e le recenti parole di conforto di Paolo Maldini, possono essere ulteriore benzina per il serbatoio di via Aldo Rossi.
Fonte foto: panorama.it