Le PAGELLE nerazzurre di Inter-Roma 1-1. 33° GIORNATA
Handanovic 6,5: Si invola sulla rete subita ma il tiro era veramente troppo angolato anche per lui. Accompagna con lo sguardo il tiro di poco a lato di Kolarov e, sempre sul serbo, salva il risultato con una parata delle sue.
D’Ambrosio 7: Se da cinque anni a questa parte alla fine gioca sempre lui un motivo ci sarà. Pennella l’assist per il gol vincente di Perisic e chiude in extremis un contropiede che poteva finire peggio.
Skriniar 6,5: L’ombra di Dzeko aleggia dalle sue parti ma lui non si fa intimorire e spalleggia con il gigante bosniaco.
De Vrij 6: Il suo mezzo passo fuori tempo lascia strada spianata al tiro che vale il vantaggio giallorosso. Nonostante il solo gol subito la retroguardia nerazzurra ha concesso qualche occasione di troppo.
Asamoah 7: Se su qualche passaggio regna ancora un po’ di imprecisione nulla si può dire per le due fasi. In linea difensiva rimane attento a chiudere gli spazi che si creavano alle sue spalle mentre in fase offensiva dove non ci arriva Perisic ci pensa lui. Da vedere e rivedere il suo dribbling in mezzo a tre giallorossi.
Borja Valero 7: Una prestazione che rimarrà impressa tra i centrocampisti giallorossi. Detta i tempi in cabina di regia rallentandola e accelerandola in base alle necessità nerazzurre. Utile anche in copertura, dura per tutti i 90 minuti andando oltre ai suoi standard di minutaggio.
Vecino 6: Se solo avesse più convinzione nei suoi mezzi sarebbe un giocatore quasi completo. Le sue cavalcate trovano gloria per i primi metri, poi si perde lasciando il lavoro a metà. Le sue incursioni però danno peso là davanti.
Nainggolan 5: Fuori dal gioco nerazzurro e quei pochi palloni ricevuti li spreca malamente. Forse questa volta più un problema mentale che fisico (dal 54’ Icardi 6: Qualche movimento a cercare la profondità e nessuna chiara occasione da gol. La curva non aiuta).
Politano 6,5: Kolarov non gli rende la vita facile ma lui quelle poche volte che riesce a saltarlo fa bene. Regala un cross che solo Mirante impedisce il gol a Martinez e va via in un altro paio di occasioni senza però centrare la porta (dal 84’ Keita: S.V.).
Perisic 6: Il gol Champions basta e avanza per ottenere la sufficienza. Prestazione non molto diversa dalle ultime uscite con poche accelerazioni e poche opportunità regalate ai suoi terminali offensivi.
Martinez 6,5: I suoi pochi centimetri in mezzo alle torri romane gli garantiscono comunque pericolosità ed infatti svetta per due volte dove, in particolar modo sulla prima, solo Mirante gli nega il gol (dal 79’ Joao Mario: S.V.).
Spalletti 6,5: Parte bene per poi perdersi per gran parte del primo tempo. Torna in carreggiata nella seconda parte creando diverse occasioni, concedendone altrettante, lasciando in campo l’attacco pesante Perisic-Icardi-Martinez-Politano. Male Nainggolan che non entra mai in partita.