MILAN: Il “VELENO” è tornato.. ma quanti RIMPIANTI.. Due VITTORIE per centrare la CHAMPIONS, GASPERINI permettendo..

Chissà se un normale tifoso milanista avrebbe mai pensato di dover tifare necessariamente Juve per centrare quell’obiettivo tanto agoniato.. una qualificazione alla Champions League che manca precisamente dalla stagione 2012/2013, un vero proprio smacco per la Società di via Aldo Rossi. Sì , perchè il destino da qualche giornata non è più nella mani dei rossoneri di Gattuso che, da titolare della terza posizione in classifica, si è visto sfrecciare di fianco la super Atalanta di Gasperini, diventata ormai una realtà affermata ed elogiata. Se per Elliot ed i sostenitori rossoneri sarebbe un traguardo importante ed economicamente fondamentale per un futuro decisamente più roseo, dalla sponda Bergamo sarebbe una qualificazione storica, sotto molti punti di vista epica. Il Milan dal canto suo sembra essersi ritrovato, espugnando il Franchi, nonostante abbia affrontato una Fiorentina scialba e senza anima, per giunta non ancora aritmeticamente salva a due giornate dal termine. Gattuso ritrova sicuramente delle certezze: in primis Bakayoko, schierato titolare nonostante i numerosi screzi fuori dal campo e tornato a garantire quella fisicità fondamentale per il centrocampo. Altro fattore importante è il ritorno al gol di Hakan Calhanoglu, due gol all’attivo quest’anno per lui, reti importanti che non mettono comunque a tacere le copiose critiche piovute in questa stagione. Si ripartirà da qui, con la testa all’ultima partita casalinga contro un già retrocesso Frosinone, che contro l’Udinese è scesa in campo con un atteggiamento apparso vacanziero, ma si sa , mai sottovalutare l’avversario e Rino lo sa bene. Una partita che dovrà necessariamente portare tre punti, sia per salutare al meglio San Siro e i tifosi, sia per mettere più pressione possibile all’Allianz Stadium. Tornando a Torino, curiosa statistica vuole che la squadra di Allegri vinca in casa con l’Atalanta dalla stagione 2009/2010, roba che i milanisti più scaramantici staranno sicuramente correndo ai ripari, mentre è probabile che i più religiosi si raccolgano in preghiera per evitare che Gasperini conquisti i 4 punti necessari per l’aritmetica conquista della Champions League.

fonte foto: milan live

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