Le PAGELLE nerazzurre di Inter-Chievo Verona 2-0. 36° GIORNATA
Handanovic 6: La quiete dopo la tempesta.
Asamoah 7: Impegno costante da ambo
le fasi, il momento migliore da quando veste il nerazzurro.
Skriniar 6,5: Dalle sue parti non si
passa ed il Chievo nemmeno ci prova.
Miranda 6,5: Qualche imprecisione di
troppo su alcuni disimpegni ma vicino al gol sul corner di Politano.
Cedric 6: Corner a parte, pennella
lui i cross più pericolosi. Il palo gli nega la gioia personale.
Borja Valero 5,5: Non è Brozovic e
lo si capisce dal pallone perso in mezzo al campo che gli costa poi il giallo.
Poi si riprende.
Vecino 6: Corre e lotta nonostante
la ferita alla testa. Si vede poco ma contribuisce a portare a termine la
missione (dal 65’ Gagliardini 6,5:
Controlla la situazione che rimane piuttosto tranquilla fino al termine della
gara. Ci prova con un gran tiro dalla distanza).
Nainggolan 6: Sulla trequarti
recupera e prova ad inventare qualcosa. Incide però troppo poco.
Perisic 7,5: Alla fine segna ma
poteva anche farne di più. È sulla sua corsia che partono le azioni più
pericolose. Spende il giallo intelligentemente.
Politano 7: Esce anzitempo per una
distorsione alla caviglia in una partita che lo ha visto protagonista di un gol
e di progressioni delle sue (dal 62’ Candreva
6: Neanche il tempo di entrare che San Siro già lo fischia. Attore non
protagonista del raddoppio di Perisic).
Icardi 5: Impalpabile. In area non
ha più la freddezza che lo ha sempre contraddistinto. Fuori forma o fuori dal
progetto? (dal 79’ Martinez: S.V.).
Spalletti 6: Trova un avversario
chiuso e che lascia pochi spazi. L’Inter domina ma non concretizza rischiando
di non portare a casa la pagnotta. Scelte obbligate viste le assenze di De
Vrij, D’Ambrosio, Brozovic e Politano a gara in corso. Si poteva fare di più ma
l’importante erano i 3 punti.