MAGGIO nerazzurro: il fattore P, lo SPROFONDO di Napoli e i 5 MINUTI più lunghi della STAGIONE

Quattro partite al termine della stagione, piuttosto abbordabili, per arrivare a centrare il grande obbiettivo stagionale, la qualificazione alla prossima Champions League. Due partite casalinghe e due trasferte con l’unica vera grande sfida in terra napoletana.
(in maiuscolo le partite casalinghe)

Udinese 0-0: Terzo pareggio consecutivo e quarto nelle ultime cinque gare. L’Inter crea buone occasioni da gol ma non riesce a concretizzarle. Superiore anche nel possesso palla che però non serve per battere i bianconeri alla ricerca di punti salvezza. Male Politano, così così Perisic e Martinez al quale nemmeno l’entrata in campo di Icardi servirà per trovare il gol.

CHIEVO VERONA 2-0: I nerazzurri tornano a vincere sotto il segno della P grazie alle reti di Politano e Perisic nel giorno successivo l’annuncio del ritiro di Pellissier. I clivensi si barricano in difesa e gli uomini di mister Spalletti, sempre più lontano da Milano, non trovano varchi per l’agguantata vincente. Ci pensa l’ex Sassuolo con un colpo da biliardo che prima di entrare in rete colpisce il palo. Icardi impalpabile esce accompagnato dai fischi di Sn Siro.

Napoli 4-1: Serata peggiore di questa non poteva capitare per gli uomini di mister Spalletti che nel big match contro la seconda in classifica sprecano una buona occasione per centrare matematicamente la qualificazione alla prossima Champions. Zielinski, Mertens e due volte Fabian Ruiz stendono l’Inter che accorcia su rigore con Icardi. E dopo la disastrosa notte al San Paolo si ritrova quarta a causa del pareggio in contemporanea dell’Atalanta sul campo della Juventus.   

EMPOLI 2-1: Più che una partita un romanzo, o meglio, Handanovic vs Dragowski. Sarà però il capitano nerazzurro sloveno eletto poco prima come miglior portiere della Serie A in corso ad avere la meglio. Poche righe non basterebbero per raccontare l’ultima gara di campionato in cui l’Inter domina il primo tempo ma non riesce a segnare. Keita appena entrato sblocca la partita, Icardi sbaglia il rigore, Traore pareggia i conti e salva momentaneamente l’Empoli a 15 minuti dalla fine, Nainggolan riporta l’Inter in vantaggio dopo il palo di Vecino, Keita viene espulso nell’azione che porta al gol annullato di Brozovic ed Handanovic salva il risultato dopo che D’Ambrosio scaraventa la palla sulla propria traversa. In tutto questo l’Inter torna in Champions ed i toscani retrocedono nell’ultima partita di Spalletti sulla panchina nerazzurra.

Fonte foto: sport.virgilio.it

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