M.TORRICELLI: “ANCELOTTI colonna portante del CALCIO ITALIANO. Da tempo non c’era una NAZIONALE UNDER 21 così forte.. SARRI? JUVE non convinta al 100%..”

Dopo la nostra intervista a Imbersago, è intervenuto al telefono, a Ballando Station One, durante l’ultima puntata di Carta Canta, Moreno Torricelli. Con la storica icona di Juventus e Fiorentina, abbiamo approfondito diversi temi..

Ricorrono i 60 anni di Carlo Ancelotti: cosa ha dato al calcio secondo te?

“Ha dato tanto sia da calciatore che da allenatore, è stato una colonna portante del calcio italiano e come tecnico in tutta Europa, portando in alto il nome dell’Italia. Io ho avuto il piacere di averlo nell’Europeo del 96′ in Inghilterra come vice di Sacchi ed è sempre un piacere avere a che fare con determinati personaggi, perchè ti posso insegnare tanto. Ha raggiunto traguardi importantissimi.”

A livello caratteriale si faceva rispettare, anche se appariva spesso abbastanza silenzioso..

“Si, lui è un personaggio molto tranquillo, ma nel suo essere pacato è molto chiaro sulle sue idee e l’aspetto che mi ha fatto più piacere riscontrare è la sua enorme simpatia, che chi non lo frequenta non può conoscere, ma è un personaggio a cui piace ridere e scherzare e questo fa la differenza”

Tral’altro Ancelotti ha un rapporto simbiotico con Arrigo Sacchi, un giorno riportò un fatto, quando Sacchi lo chiamò e rimproverò la posizione di un certo esterno, Cristiano Ronaldo…

“Si, quelle possono essere le normali discussioni tra grandissimi, dove ognuno vede il calcio a modo proprio e chiaramente. Si possono dare delle indicazioni, ma se la discussione è costruttiva può aiutare a vedere in modo diverso determinate circostanze e questo è motivo di crescita. Credo che per Ancelotti, Sacchi sia stato un allenatore che gli ha cambiato la vita a livello personale e di ambizioni, soprattutto tutto nel periodo del grande Milan e credo che proprio lui l’abbia introdotto nel mondo degli allenatori. “

Parlando di Nazionale, sta cambiando qualcosa in positivo, sopratutto in merito ai recenti ottimi risultati in tutte le categorie?

“Io spero che molti giovani Italiani possano continuare le loro carriere nel nostro campionato, lavorare in Italia può essere determinante per tutti i calciatori stranieri che vengono nel nostro paese. Credo che queste manifestazioni possano servire per farli maturare, ti possono insegnare moltissimo, facendoti capire qual’è il valore di questi tornei. Spero vivamente che i giovani Italiani possano continuare le loro carriere ai massimi livelli, per il bene di tutti.”

E’ anche importante lo scambio di giocatori tra Nazionale maggiore e Under 21?

“Da diversi anni non si vedeva un Under 21 così forte, se andiamo ad analizzare i ragazzi che fanno parte di questa squadra, dal centrocampo agli attaccanti sono veramente eccezionali. Spero che possano fare un grandissimo Europeo per la loro crescita personale, perchè ci servirà questo tipo di maturazione per tornare alla grande anche con la nazionale maggiore.”

Per chiudere, un flash su questo tentennamento della firma di Sarri alla Juve?

“Fa strano pensare a una Juventus che tentenna così tanto su un allenatore, a livello personale credo che se avessero avuto veramente questo mister, l’acquisto si sarebbe concluso già da tempo. Penso che la Juve non sia sicura al 100%. La squadra si trova in momento epocale e dopo tutto quello che ha vinto negli ultimi anni, non può sbagliare, perchè la loro ambizione è salire sul tetto d’Europa e non possono avere dubbi sull’allenatore. Probabilmente avranno preso tutto questo tempo per capire chi fosse veramente il migliore per la panchina della Juventus.”

Fonte foto: avvenire