MILAN CLUB AUGUSTA (SR): “MERCATO? Serve un centrocampista centrale…Fiducia a A. SILVA. Da noi a scuola di ‘MILANISMO’. L’esclusione dall’EUROPA…”.
Prosegue il contatto della nostra Redazione con i Club. A CARTA CANTA nel corso della trasmissione di lunedì 01 luglio, in onda a Ballando Station One, abbiamo raggiunto Saverio Tuccio, presidente del Milan Club Augusta (SR). La storia del Club e le sue iniziative, il nuovo Milan che sta nascendo, il mercato, l’esclusione dall’Europa e il nuovo modulo alcuni dei temo trattati.
Ci racconti, Saverio, qualcosa del Club e delle vostre iniziative?
“Augusta è una piccola realtà in provincia di Siracusa. Il Club nasce per volontà del sottoscritto, di altri amici e tifosi rossoneri in una calda sera d’estate del 2017 e siamo il primo Club rossonero della nostra città. La nostra intenzione è di dare opportunità di conoscere il ‘milanismo’ e ci siamo inventati un corso di formazione ‘milanista’ dedicato ai bambini di età dai 6 ai 13 anni, dove abbiamo raccontato le gloriose vittorie, così come le cocenti delusioni, perchè tutto fa parte della storia del Milan. Vedere tanti bambini così attaccati alla maglia è stata un’emozione bellissima e ci ha arricchito davvero”.
Cosa pensate invece di questo Milan, a pochi giorni dal ritiro del 9 luglio prossimo?
“Ci organizzeremo per essere a Milanello il primo giorno di ritiro, così come cercheremo di seguire la squadra a San Siro, nonostante le difficoltà e le spese che la distanza comporta. Non è facile coinvolgere i Soci e a cercarne altri, in questo periodo, ma abbiamo fiducia nella nuova Società e in questo nuovo punto di partenza”.
Cosa manca a questa squadra, a tuo parere, per migliorare la classifica e i risultati degli ultimi anni?
“Manca sicuramente un centrocampista centrale di qualità ed un esterno in grado di saltare regolarmente l’uomo e di servire con continuità il nostro centravanti. Ho letto di Modrci, ma si tratta di Fantacalcio…”.
Come avete preso l’esclusione dalle Coppe europee decretata nei giorni scorsi ai danni del Milan?
“Sarei un bugiardo se dicessi di essere contento, perchè il Milan deve stare in Europa, perchè è casa sua…Se tutto ciò comporta finalmente un azzeramento con il passato, accettiamolo, anche se la qualificazione era stata raggiunta con merito sul campo. Si tratta di un’esclusione che rappresenta una sconfitta per tutto il mondo Milan.
Nell’ottica di raggiungere delle plusvalenze e risanare i conti della Società, a chi rinuncereste se fosse necessario?
“Premesso che io sono legatissimo a tutti questi ragazzi che hanno dimostrato tanto attaccamento alla maglia. Se l’esigenza fosse quella di fare cassa, io dico Donnarumma, perchè sarebbe quello che garantirebbe il maggior introito”.
Chi sarà, secondo voi, il partner di Piatek in attacco, nel caso Giampaolo confermi il suo modulo a due punte?
“Secondo me ci sarà Andrè Silva, perchè Cutrone è troppo simile a Piatek, Mi spiace, perchè Patrick rappresenta il simbolo del milanismo, però conosco Giampaolo e lo seguo da parecchio. A meno che il calciomercato riservi altre sorprese…”.
foto milanclubaugusta