INTER: BARELLA e SENSI: l’ALTEZZA non conta se c’è il cuore oltre l’OSTACOLO.
In attesa di ulteriori nuovi rinforzi, se mai ce ne saranno, Conte dopo l’acquisto di Barella è pronto a modellare a suo piacimento il centrocampo, che dal suo arrivo è il reparto che più ha subito modifiche. In attesa di capire come si formerà il reparto offensivo nerazzurro quello che salta all’occhio è la prestanza fisica dei due nuovi tasselli in mezzo al campo. Sensi e l’ex Cagliari arrivano rispettivamente a 168 e 172 centimetri d’altezza, insomma, non proprio delle torri se si considerano i 190 centimetri di Gagliardini e Vecino. Per l’ex Sassuolo tanta tecnica che andrà a mescolarsi in cabina di regia con l’ormai veterano Brozovic, mentre per Barella si sfrutterà soprattutto la sua caparbietà nell’andare a rincorrere l’avversario. Caratteristiche carenti da troppo tempo in quella che è considerata la zona nevralgica del gioco.
Giovani e di qualità, con tanta voglia di emergere dopo aver brillato in due club non proprio con le stesse ambizioni dei nerazzurri. Tanti anche i milioni spesi dalla Dirigenza che pur di accontentare Conte si è gettata su due ragazzi recentemente protagonisti anche con la maglia della Nazionale.
Fonte foto: foxsports.it