Capitolo ICARDI: il SILENZIO RUMOROSO SOCIALmente inutile.
Un silenzio continuo, lungo mesi, assordante. Un silenzio che persiste e che continua a non finire. Mauro Icardi e l’Inter si appartengono, ma sono lontani anni luce. Lui, uno degli attaccanti più prolifici dell’intera storia nerazzurra. E poi l’Inter, che nonostante la sua assenza continua a grandi passi, forse più grandi di quelli che lo stesso Icardi pensava. Un ciclo pronto a ripartire, questa volta con più decisone, fermezza, convinzione, un ciclo che si prospetta essere vincente.
Dalla fascia all’inizio del mercato un continuo silenzio che rimbomba in tutte le trattative ipoteticamente iniziate, ma mai avviate per chi continua a sognare e volere il nero e l’azzurro. C’è chi, di quei colori, se n’è appena impossessato ed è lo stesso che ora ha il vero numero nove sulle spalle. Lukaku è la nuova immagine di copertina della nuova Inter che partirà, in una maniera o nell’altra, senza Icardi. C’è da mettersi il cuore in pace e saper voltare pagina perché a 26 anni non puoi permetterti di accontentarti di una tribuna seppur ben retribuita. Perché aldilà della fascia, aldilà dei colori e della squadra, o della Nazionale viene prima l’uomo e la sua credibilità che ha già iniziato a sgretolarsi.
L’impressione è che si è arrivati alla fine di questa lunga soap opera dal finale amaro, ma ancora tutto da scrivere o… da postare.
Fonte foto: calcionapoli24.it