#IBRAISBACK: “Andrò in una squadra che deve vincere di nuovo”.TUTTO FATTO per il ritorno in ROSSONERO? Pare di SI…

Ibra is back? E’ la domanda che in moltissimi sostenitori rossoneri si stanno ponendo insistentemente da un mese a questa parte e che, a detta di tanti, in relazione alla recente intervista rilasciata alla testata “GQ Italia” sarebbe vicina a una risposta concreta e positiva. “Ibraisback” potrebbe semplicemente essere uno degli hashtag più popolari, che tra qualche giorno invaderà il web e i social, facendo riaffiorare nella testa quel “baloisback”, che ormai tempo fa infuocò gli animi rossoneri per il ritorno in Italia di Mario Balotelli. Qui però è un’altra storia: a differenza dell’attaccante bresciano, che oggi milita appunto nella squadra della sua città di appartenenza, Zlatan trasporta nelle menti dei tifosi, quegli ultimi momenti goliardici e di festa della recente storia del club rossonero. Come dimenticare quel tricolore di ormai 9 anni fa, dove insieme a Cassano e Robinho, fu il condottiero che riuscì a portare l’ultimo trofeo prestigioso ( che non ce ne voglia la Supercoppa vinta dall’aereoplanino Vincenzo Montella) nella bacheca già satura di Via Aldo Rossi. Oggi la situazione è un attimo diversa, sia per quanto riguarda l’età anagrafica del ‘dio’ Svedese, che per la situazione attuale in cui latita il Club di proprietà Elliot. E’ all’occhio di tutti la recente trasferta emiliana, che ha sicuramente portato alla seconda vittoria dell’era Pioli, ma ha ancora una volta evidenziato quanto siano grandi i problemi che affliggono la fase avanzata rossonera. Un Milan, da sempre contraddistinto da gloriosi e leggendari attaccanti di fama mondiale, per citarne qualcuno Van Basten e Shevchenko, che vede come suo attuale capocannoniere un terzino francesce, dotato di grandi qualità, ma pur sempre un terzino, tale Theo Hernandez. Ibra dunque, arriverebbe per rivitalizzare un po tutta la squadra e ambiente, sia dal punto di vista tecnico che mentale, aiutando certi giocatori a sviluppare quel potenziale inespresso che finora hanno mostrato a sprazzi. Un anno e mezzo di contratto, non di meno, perchè chi si affida a lui, ad un ‘dio del calcio’, ci deve credere fino in fondo, anche se l’età non è più quella di una volta, perchè così ha dichiarato Ibra: “Solo così riuscirò a trovare gli stimoli necessari per sorprendervi ancora”.

fonte foto: calcioefinanza.it

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