Le PAGELLE nerazzurre di Inter-Napoli 0-1. ANDATA SEMIFINALE COPPA ITALIA

Padelli 6: Si fa perdonare due uscite completamente a vuoto con un intervento allo scadere del primo tempo che manda le due squadre negli spogliatoi ferme sullo 0 a 0. Difficile ma non impossibile il gol di Ruiz viziato però da una leggera deviazione di Barella.

Skriniar 5,5: Pronti via e si becca un discutibile giallo che lo condiziona sul resto della partita. Partita che dura un tempo complice la sostituzione all’intervallo (dal 46’ D’Ambrosio 7: Entra e gioca una partita di coraggio. Spinge e supporta la fase offensiva sia quando è il terzo di destra sia quando gli tocca fare il terzino nei quattro dietro. La sua duttilità farà comodo in questa seconda parte di stagione).

De Vrij 6: Di partite eccezionali ne ha giocate parecchie ma in questa non serviva mettersi il mantello del supereroe. Il Napoli senza una vera punta di spessore fisico non lo impensierisce.

Bastoni 6,5: Riesce sempre a metterci quella personalità in più che non ti aspetti da un ragazzo giovane come lui.

Moses 6: Quando gli arriva palla prova sempre nell’intento di sfondare, a volte ci riesce altre volte no. Ma questo dipende tanto anche da una condizione che andrà sempre più crescendo. Nel primo tempo si fa trovare pronto largo a destra ma l’imprecisione dei lanci ha fatto la differenza (dal 74’ Sanchez 5,5: Conte ci va giù pesante e prova la svolta mettendo in mischia il terzo attaccante. Tecnicamente ci siamo ma il cileno non sembra avere la lucidità dei tempi migliori in area di rigore).

Barella 5,5: Schiacciato da un gioco difensivo del Napoli non trova gli spazi giusti per né per inserirsi né per trovare la giocata in verticale.

Brozovic 5,5: Ingabbiato da Mertens stile Calhanoglu nel derby non riesce ad essere il fulcro del gioco che l’Inter di Conte necessita e quasi non ci si accorge della sua presenza.

Sensi 5: Non ci siamo. Ha l’occasione per poter farsi notare ma del Sensi di settembre/ottobre nemmeno l’ombra. Patisce fisicamente la fisicità del centrocampo azzurro e lascia calciare troppo facilmente Ruiz che libera il sinistro vincente (dal 66’ Eriksen 6: Tracce di miglioramento per il danese che inizia a toccare più palloni e ad essere più vivo nel gioco offensivo. Si posizione interno sinistro e pennella un paio di palloni che però non vanno a buon fine).

Biraghi 6: Niente più niente meno del giocatore che Conte ha lasciato nel dimenticatoio dopo l’arrivo di Young e Moses.

Lautaro 6: Il suo pressing è nauseante tanto da mandare più volte in tilt la retroguardia napoletana. Una discesa sul finale ed un tiro smorzato non cambiano il risultato finale.

Lukaku 5,5: Dei pochi palloni arrivati non ha la solita lucidità nel proteggerli e nel renderli giocabili. Il pubblico glielo perdonerà.

Conte 5,5: Turnover ma non troppo visto che si tratta di una semifinale di coppa e che c’è da approfittare dell’onda d’entusiasmo post derby. Accade il contrario perché la sua Inter è un po’ stanca e un po’ troppo prevedibile. Sul finale prova a mescolare le carte proponendo un 4-3-3 che però non trafigge un Napoli impostato sulla difensiva.