Le PAGELLE rossonere di Lecce-Milan 1-4. 27° GIORNATA
Donnarumma 6: Zero complicazioni per il portierone rossonero. Sul rigore non può nulla.
Theo Hernandez 6,5: A livello fisico sembra esserci, spinge un pò di meno del solito, ma dietro è attento e l’avversario è abbastanza sterile in avanti.
Kjaer 6,5: Mantiene l’ottimo livello visto in coppa contro la Juve, peccato per l’infortunio. (dal 40° Gabbia 5,5: Non entra con il piglio giusto ed è più volte in affanno)
Romagnoli 6: Linea difensiva gestita bene, senza troppi affanni.
Conti 6: Dietro fa il suo, senza eccellere. Davanti si fa vedere, realizzando un assist.
Calhanoglu 7,5: Molto inspirato e sicuro, gli manca solo il gol. Il Milan ha bisogno della sua classe.
Bennacer 5,5: In una partita agevole per i rossoneri, si fa trovare impreparato in alcune occasioni, serve di più.
Kessie 6,5: Nuovo look e tanta sostanza per l’ivoriano, che sbaglia molto meno del solito. (dal 86° Paquetà: S.V.)
Castillejo 7: Bene sia in fase offensiva che in quella difensiva, si sacrifica molto per la squadra e può essere il valore aggiunto di questo finale. (dal 68° Leao 6,5: Entra bene, con lo spirito giusto e realizza un gol. Potrebbe essere una carta in più per Pioli)
Bonaventura 6,5: I riflettori erano puntati su di lui, contratto a parte, Jack gioca e segna, senza accusare alcuna pressione. (dal 86° Biglia: S.V.)
Rebic 6,5: Si riscatta dopo l’errore grossolano di Torino e gioca una partita di sacrificio, premiata dal gol in perfetta solitudine, complice una difesa avversaria distratta. (dal 68° Saalemaekers 6: Non incide significativamente nel match e amministra con la squadra.)
Pioli 7: Riesce a sgomberare la sua mente e quella dei giocatori, di fronte all’ennesima e imminente rivoluzione societaria. La squadra ad oggi è con lui e i risultati si vedono.