INTER, il diktat di CONTE è chiaro: spazio all’esperienza per agguantare la VETTA, ma prima servono CESSIONI.
Quale sarà la nuova Inter di Antonio Conte? Il patto siglato all’incontro di Villa Bellini è chiaro ed evidente: più esperienza, più usato sicuro ergo, più facilità a raggiungere la vittoria. Ecco spiegato la rinuncia a Sandro Tonali ed ecco perché ora gli uomini mercato nerazzurri stanno ragionando più sulle cessioni che sull’entrate: Joao Mario, Dalbert, Perisic e Nainggolan sono i rientranti dai prestiti e che vedranno Appiano Gentile soltanto di passaggio. Chi farà le valigie insieme a loro saranno quasi certamente Candreva, Vecino e uno tra Brozovic e Skriniar, se non tutte e due. Sacrifici e tanti milioni (si spera) per puntare al giocatore che in mezzo al campo lotterà insieme a Barella e Vidal. Perché il cileno è oramai in dirittura d’arrivo ma in gran segreto sarà Kantè il nuovo colpo dell’estate “alla Lukaku”. Forza, grinta, dinamismo ed esperienza alla corte di un allenatore che l’attuale giocatore del Chelsea conosce appunto dai tempi passati insieme a Londra. Difficile, ma non impossibile.
Le alternative non mancano, compresa la suggestione Paredes del PSG o il ritorno di fiamma di Milinkovic Savic. L’ago della bilancia sarà l’equilibrio tra entrate-uscite per concentrarsi eventualmente su un’ulteriore rinforzo in difesa, un esterno sinistro ed un vice Lukaku.
Conte vuole di più perché mai come ora vede la Juventus ‘attivabile’ ed il solo Hakimi non basta. Il mercato è alle porte così come la ripresa del nuovo campionato.
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