Le PAGELLE rossonere di Milan-Bodø Glimt 3-2. 3° TURNO PREL. EUROPA LEAGUE

Donnarumma 6,5: Sempre concentrato e decisivo nel finale, con una parata di alto livello su un colpo di testa avversario.

Calabria 6: Meno spinta e più concentrazione, d’altronde gli avversari, come già si sapeva, avevano un’arma in più sugli esterni.

Kjaer 6,5: E’ il leader caratteriale in questo momento, come sottolineato da Pioli nel post match, gestisce ordinatamente la retroguardia rossonera.

Gabbia 6: Protagonista in negativo a inizio match, complice l’errore in marcatura che vale il vantaggio norvegese, salvo diventare importante nel finale con alcune belle chiusure.

Theo Hernandez 6,5: Quando si accende si vede e si sente, il vantaggio rossonero è per l’80% merito suo.

Bennacer 5,5: Sempre qualche incertezza alternata a buone giocate, da lui però ci si aspetta di più. (dal 80° Tonali S.V.)

Kessie 5,5: Più impreciso rispetto le ultime apparizioni e poco lucido sotto porta quando serve.

Calhanoglu 8: Senza Ibra si prende sulle spalle la squadra e come accade ultimamente è protagonista di una strabiliante prestazione. Due gol e assist con annessa media da capogiro dopo il lockdown.

Castillejo 6,5: In ripresa sotto l’aspetto atletico e pennellata da corner per il numero dieci turco, che vale il passaggio del turno. (dal 65° Krunic 6,5: Buone trame e buon ritmo, in cerca di conferme da parte de tecnico e della società)

Saelemaekers 6,5: Il solito sacrifico nella corsa a cui abbina a tratti anche qualità, peccato per lo scavetto diretto in rete, salvato sulla linea nel finale.

Colombo 7: Essere il vice Ibra in una partita da dentro o fuori a diciotto anni non capita tutti i giorni. A coronare il sogno, la rete che lo inserisce di diritto nella storia rossonera, essendo il più giovane marcatore nelle competizioni europee. (dal 57° Maldini 6: Si da da fare, è molto generoso in alcune circostante, manca in concretezza)

Pioli 7: La squadra è in un trend positivo che non si vedeva dalla stagione 2008 con un certo Carletto Ancelotti in panchina. Nonostante le defezioni e un avversario tutto sommato agguerrito, la squadra tiene e i gironi di Europa League sono sempre più vicini.

fonte foto: ilpost.it

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