Le PAGELLE rossonere di Milan- Celtic 4-2. 5° GIORNATA GIRONE “H” E. LEAGUE
Donnarumma 6,5: Attento, concentrato e grande parata su un’insidiosa punizione avversaria.
Dalot 6: Partita senza sbavature, anche se ha perso un po di brio in fase di spinta.
Kjaer S.V. (Dal 11 Romagnoli 6: Entra a freddo ma non subisce il contraccolpo, buona partita)
Gabbia 5,5: Paga l’inizio sotto livello, poi si riprende come tutta la squadra.
Theo Hernandez 6: Match ordinato e senza troppe cavalcate consuete, sembrava essere in modalità “risparmio energetico”
Krunic 4: Il suo errore grossolano mette il match in salita, per fortuna la squadra si riprende e porta a casa la qualificazione. Il ruolo in campo di certo non lo ha aiutato. (dal 46° Tonali 6: Fa meglio del suo predecessore, ma non ci voleva un miracolo, sempre attento e in gestione del match)
Kessie 6,5: Solita tranquillità e autorità in mezzo al campo. (dal 62° Bennacer 6: Amministra senza problemi, fino al termine)
Castillejo 7: Conferma il suo buon periodo di forma, realizzando la rete del pareggio e rendendosi protagonista in diverse occasioni rossonere.
Hauge 7,5: Lampi di pura classe questa sera da questo giovane ragazzo norvegese. Gol, assist e dribling assordanti, siamo davanti probabilmente, all’ennesima scelta azzeccata della dirigenza rossonera.
Calhanoglu 7: Torna al gol e non è un dettaglio, la sua pennellata su punizione forse, è la più bella da quando veste rossonero. (dal 61° Diaz 6,5: Grande impatto sul match, impreziosito da quel tocco sotto delizioso davanti al portiere)
Rebic 6: Fa il suo senza essere troppo pericoloso, gli manca il gol e si vede, difatti esce scontento dal campo. (dal 83° Colombo: S.V.)
Pioli 6: Probabilmente la scelta di Krunic in quella posizione è risultata un tantino azzardata, visto l’avvio shock della sua squadra. Fortuna che il suo gruppo è una roccia a livello mentale, di conseguenza la partita viene rimontata e la qualificazione portata a casa.