Le PAGELLE rossonere di Benevento-Milan 0-2. 15° GIORNATA SERIE A
Donnarumma 7: Impeccabile in ogni uscita aerea e non, attento in qualsiasi circostanza pericolosa.
Calabria 6: Qualche sbavatura di troppo a cui recentemente non ci aveva abituato, ma nel complesso una prova onesta. (Dal 81° Conti 6,5: Entra con lo spirito giusto e salva bene in occasione di un cross avversario pericoloso, nel finale)
Kjaer 7: Non che il Milan abbia fatto male senza di lui, ma la sua presenza dietro si sente e pesantemente, impeccabile anche se non al 100% della condizione. (Dal 81° Kalulu: S.V.)
Romagnoli 6,5: Gestisce bene la difesa, contro un Benevento che si affacciava più volte alla porta rossonera.
Dalot 6: Molto attento dietro, meno propositivo davanti, un match tutto sommato ordinato.
Kessie 7,5: Imprescindibile per l’economia del match rossonera e infallibile dal dischetto, peccato per il doppio palo interno che poteva renderlo protagonista assoluto, con una doppietta.
Tonali 4,5: Il rosso è forse un po severo, ma poteva anche starci, una disattenzione che costa un’ora di partita in inferiorità numerica per i suoi compagni.
Calhanoglu 6,5: Più attento nella fase di contenimento che nell’offendere, anche se quando si affaccia in avanti è sempre pericolosissimo, con l’ennesimo palo della sua stagione.
Diaz 6: Il mister gli da fiducia, ma il suo tempo a disposizione è determinato dall’espulsione del suo compagno. (Dal 36° Krunic 5: Troppo irruento su Caprari in occasione del rigore concesso e fortunatamente sbagliato dallo stesso.)
Rebic 7: Rigore procurato per la seconda partita consecutiva e grande sacrificio, il suo lavoro al servizio della squadra è sempre preziosissimo. (dal 71° Castillejo 6,5: Entra con il piglio giusto al sostegno della squadra)
Leao 7,5: Pioli lo striglia quasi come un papà per tutto il match, lui poi lo ripaga con il più bel gol della sua carriera, in costante crescita.
Pioli 7,5: Il 2021 inizia così come è terminato il 2020, ma lui del passato non vuole più sentirne parlare. Il suo Milan riparte con la grinta e la costanza dell’anno scorso, anche di fronte agli ostacoli a partita in corso. Ennesima vittoria pesante e un esame di maturità fondamentale, Mercoledì sera contro la Juventus.