Le PAGELLE rossonere di Milan-Juventus 1-3. 16° GIORNATA SERIE A
Donnarumma 6: Non può nulla sui goal bianconeri, anzi compie anche un grande intervento.
Dalot 6: Contiene Ronaldo e va anche alla conclusione. Uno dei pochi a non perdere mai concentrazione e vigore. (dal 81′ D. Maldini s..v.).
Kjaer 5,5: Sufficiente fino a metà ripresa, quando l’entrata di Kulusevski lo manda in crisi ed esce dal match. (dal 81′ Conti s.v.).
Romagnoli 5: In seria difficoltà nelle reti subite, non supportai compagni della difesa come si vorrebbe. Non sembra molto lucido.
Theo Hernandez 5: Mezzo punto solo per una discesa (l’unica) in cui ara il campo nel secondo tempo. Patisce Chiesa in modo esagerato e preoccupante.
Calabria 6,5: Gioca in unruolo non suo. All’inizio fatica a trovare la posizione, poi la corsa e il dinamismo lo portano addirittura a realizzare un gran goal. Esce stremato. (dal 81′ Kalulu s.v.).
Kessie 6,5: L’ultimo ad ammainare bandiera bianca. Padrone della sua zona di campo, contrasta e imposta. Irrinunciabile.
Castillejo 4,5: Fallisce l’opportunità del vantaggio e da quel momento non ne combina una, senza essere di alcun aiuto ai compagni. Pioli lo sostituisce troppo tardi. (dal 87′ Colombo s.v.)
Calhanoglu 6,5: Cosa chiedere di più al Calha? Svaria su tutta la trequarti, imposta, difende, sgomita e tenta conclusioni da fuori.
Hauge 5: Ha la possibilità di concludere con la sua giocata migliore, ma si incarta sempre nel momento decisivo. Tanto fumo e poco arrosto, stavolta. (dal 67′ Diaz 6: di stima, perchè a quel punto poteva fare ben poco).
Leao 6,5: Premiata la corsa e la volontà di essere utile in un ruolo non suo. fornisce assist e conclude a rete. Non si poteva fare di più.
Pioli 5,5: Ha gli uomini contati, ma quando la Juventus inizia a a riprendere il pallino del gioco nel secondo tempo, non corre ai riapri con tardando le sostituzioni che avrebbero dato fiato e copertura migliore. può capitare…