A. CERRUTI (Gazzetta dello Sport): “L’INTER è la più completa e la mia favorita. Grave la sconfitta del NAPOLI. Il MILAN doveva prendere VLAHOVIC, prima di rinnovare IBRA… PIOLI, grande PERSONA, ha meritato il Premio LIEDHOLM”.

Nel corso della puntata di ‘Stadio 107’, in onda lunedì 22 novembre a Radio Studio 107 Milano, abbiamo raggiunto al telefono Alberto Cerruti, prima firma della Gazzetta dello Sport e tra i volti più noti del giornalismo sportivo italiano. Con lui abbiamo analizzato i risultati della tredicesima giornata di Serie A, le ambizioni di Inter e Napoli, il momento del Milan, ricordato il premio Liedholm assegnato a Pioli.

Una tredicesima giornata che ha ridotto le distanze tra le prime e che ha visto le vittorie di Inter e Fiorentina nei confronti di Napoli e Milan. Che considerazioni ne ha tratto?

“Una giornata molto importante, che ha visto cadere le prime della classe a distanza di 24 ore. Più grave la sconfitta del Napoli che era pure andato in vantaggio, che non aveva mai incassato più di un goal in e che ha consentito all’Inter di tornare in corsa”.

L’Inter vince finalmente il suo primo scontro diretto, può significare qualcosa per le ambizioni della squadra di Simone Inzaghi?

“A prescindere dalla vittoria sul Napoli, che paragono a quella dello scorso anno sulla Juventus, ho sempre pensato che l’Inter sia la favorita per lo scudetto, la squadra più completa e con la panchina migliore”.

Il Napoli esce da San Siro sconfitta, ma perde anche Osimhen e Anguissa per parecchio tempo. E’ il momento di capire anche il futuro della squadra di Spalletti?

“Le grandi squadre si vedono nei momenti di difficoltà, vale per il Napoli come per le altre squadre. Già si sapeva che la Coppa d’Africa, che mi chiedo perchè si debba disputare a gennaio, avrebbe privato Spalletti del suo asse centrale, gli infortuni peggiorano la situazione, creando un problema tecnico ma anche psicologico. Lo scorso anno Gattuso fece un miracolo, arrivando ad un passo dal quarto posto senza il miglior Osimhen… Senza dubbio Mertens è il miglior sostituto del giocatore nigeriano”.

Abbiamo sentito Pioli dire che il Milan la partita l’ha giocata a Firenze, imponendo il proprio ritmo, ma cosa non ha funzionato allora?

“Il Milan ha commesso troppi errori a Firenze e nel calcio quando sbagli, paghi. Il Milan ha sbagliato all’inizio, non soltanto con Tatarusanu ma anche con Gabbia, incapace di sopperire all’errore del portiere e di respingere il pallone. Il Milan ha fallito anche occasioni con Leao che non concretizza tutte le opportunità che si crea- La Fiorentina ha invece in Vlahovic un attaccante straordinario che ha fatto la differenza. Chi mi ricorda? Lo paragonano a Batistuta, ma lui è più tecnico. Mi sembra una via di mezzo tra l’argentino e Shevchenko. Credo che sia il più grande attaccante del campionato italiano e mi credo perchè i dirigenti del Milan non abbiano fatto uno sforzo per comprare Vlahovic più che rinnovare il contratto a Ibrahimovic..”.

Vlahovic ha dimostrato che si può continuare a esprimere grandi prestazioni pur in una situazione contrattuale compromessa, mentre Kessie al Milan sembra essere in difficoltà. Che pensa?

“I grandi giocatori sono sempre anche grandi professionisti, vediamo invece altri come Insigne o Kessie che non stanno offrendo rendimenti all’altezza. Evidentemente a livello di inconscio qualcosa li frena. Devo dire che mi ha fatto piacere che Pioli abbia dato la fascia da capitano a Kessie a Firenze, facendo capire al giocatore che i professionisti devono essere tali fino all’ultimo giorno”.

A proposito di Pioli, che lei ha concorso a gratificare pochi giorni fa con il Premio Liedholm, le sembra un tecnico più maturo, consapevole, anche nelle scelte a volte rischiose?

“Pioli non mi sorprende, i suoi trascorsi alla Lazio, Inter Fiorentina e lo testimoniano. Paga il fatto di essere una persona, più che personaggio, giudicato spesso solo per i risultati. Mi spiace sia stato scoperto solo ora. Il premio che gli abbiamo conferito è dovuto al suo stile, garbo, educazione che vanno al di là di vittorie e sconfitte”.

foto calcioj.com