Gigi BALESTRA: “Contro il SASSUOLO formazione IMPROPONIBILE. Quanto manca REBIC… Attenzione all’ATALANTA! SHEVA ha fatto bene a portarsi TASSOTTI…”.

Nel corso della puntata di lunedì 29 novembre di ‘Stadio 107’ in onda a Radio Studio 107 Milano, la nostra redazione ha contattato al telefono Gigi Balestra, storico ‘vice’ di Capello e Ancelotti al Milan e apprezzato opinionista in Tv. A lui abbiamo chiesto le ragioni della sconfitta del Milan con il Sassuolo, un giudizio sulle scelte di Pioli e sull’attacco rossonero, abbiamo analizzato la lotta scudetto, parlato della sfida Sheva vs Milan e di Mauro Tassotti.

Una sconfitta inaspettata con il Sassuolo, un brutto Milan, cosa è successo a tuo giudizio?

“Faccio una premessa: il lavoro di Pioli è di grande valore in questi ultimi due anni, bravo a fare gruppo e a insegnare ai suoi ragazzi a soffrire. La partita contro il Sassuolo, mi ha lasciato però perplesso. Una partita che seguiva quella di Madrid, forse la migliore prestazione di quest’anno. In campionato però il Milan è reduce da un punto solo in tre partite e tanti goal subiti. In una partita come quella di ieri non puoi fare turn over, togliere il centrocampo titolare in partenza, schierare Florenzi che non è più il terzino di prima, ad un certo punto mi sembrava una squadra improponibile. Il Sassuolo era la peggior squadra da affrontare, non era il caso di fare esperimenti, un segnale che non doveva essere dato alla squadra e un impegno sottovalutato”.

Il calendario del Milan nelle prossime giornate sembra favorevole, rispetto alle concorrenti. La squadra di Pioli, non può più sbagliare?

“Bisognerà vedere se la sconfitta con il Sassuolo lascerà degli strascichi, sono sconfitte che fanno male. Hai preso tanti goal, hai perso la testa della classifica, non è semplice e con il Genoa sarà difficile giocare se metteranno il pullman davanti alla porta”.

Mancano anche i goal dei centrocampisti rossoneri e della trequarti, potrà essere utile Messias?

“Quando l’ho visto a me ha fatto sempre un’ottima impressione, un bravo ragazzo che ha sofferto e ha qualità. Bisognerebbe ricordare Rebic, importante nel saltare l’uomo e a inventare qualcosa”.

Abbiamo visto la grande partita del Napoli contro la Lazio, può essere l’anno dei partenopei?

“Metto il Napoli, dopo Atalanta, che è la mia favorita. Bisognerà vedere quanto peseranno gli infortuni di Osimhen e Anguissa”.

Il Milan ritroverà Shevchenko, affrontando il Genoa. Che ricordo hai di lui, Mister?

“Una persona splendida, una educata e per bene. Sotto l’aspetto calcistico uno degli attaccanti più forti degli ultimi vent’anni, io lo metto dopo Van Basten”.

Ci sarà anche Mauro Tassotti , al fianco di Sheva…

“Ecco l’importante è che ci sia Tassotti, vicino a lui. Mauro potrà mettere in difficoltà il Milan. Mi chiedevo infatti se lo avesse seguito al Genoa e quando ho saputo che avrebbe fatto il secondo a Sheva ho pensato che avrebbero fatto bene. Speriamo solo non inizino a fare i punti con noi…”.

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