G. STROPPA: “Con il BENEVENTO metterò in campo gente MENTALMENTE pronta. E’ una FINALE. Meritiamo la SERIE A”.

L’atmosfera che ha accompagnato la conferenza pre partita di mister Stroppa, in vista della delicatissima sfida al Benevento di oggi sabato 30 aprile è stata quella che si percepisce di solito durante una lunga attesa, unita al desiderio di conquista. Giovanni Stroppa è uno di quei pochi tecnici che non limitano il loro ruolo al momento istituzionale della conferenza stampa o dell’incontro ufficiale con gli addetti ai lavori. Dovete sapere che spesso regala intere mezz’ore ad intrattenersi con i giornalisti a fine conferenza pre gara, a dialogare, interagire o a discutere nel rispetto dei ruoli, questo anche un merito della Società AC Monza, che ce lo concede, lontano da microfoni e telecamere. Ma veniamo alla conferenza di ieri. Il Mister, incalzato dai giornalisti presenti, è tornato alla rivisitazione della malaugurata sconfitta di Frosinone, che avrebbe potuto dare una svolta anticipata alla stagione in rincorsa del Monza. La partita era in controllo, ha ribadito, Stroppa, con occasioni fallite per il raddoppio che avrebbero chiuso il match. Gli abbiamo chiesto se gli errori marchiani di giocatori di peso come Di Gregorio o di esperienza come Donati e Barberis avessero influito anche psicologicamente sul resto della squadra e il tecnico l’ha considerata un’ipotesi, fermo restando che si tratta di giocatori trainanti e che l’errore fa parte del gioco. Novità di formazione? Stroppa è stato perentorio: “Cerco di mettere in campo gente che mentalmente c’è, è troppo importante esserci mentalmente con il Benevento”. Ha tenuto a ribadire che si tratta di una finale, che dovrà fare a meno ancora di Paletta che sta tentando il recupero per la prossima partita. Mancuso? Si impegna molto in allenamento, un ottimo professionista, precisa il mister, aggiungendo che tutti lo stanno aspettando. Stroppa non nasconde la propria emozione di fronte ai dati di afflusso al U-Power Stadium, nuovamente colmo nei limiti della capienza e chiude riaffermando, orgogliosamente, che il suo Monza merita la serie A. .

foto buzzi

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