ENRICO CURRO’ a Radio Sportiva sulla situazione in casa MILAN: “Apparentemente tutto sistemato, ma non lo sappiamo. MALDINI e GAZIDIS mai in particolare sintonia. Tempistiche MERCATO problema relativo, molte società non hanno ancora combinato nulla”
“Cosa accadrà in casa Milan dopo i rinnovi di Massara e Maldini?”
“E’ una soluzione in evoluzione, che andrà monitorata ogni giorno durante questo mercato perché apparentemente è tutto sistemato ma nella realtà non lo sappiamo. La situazione del Milan è una situazione molto particolare, è una società in una fase di passaggio di proprietà, dal fondo Elliot all’agenzia d’investimento RedBird Capital che fa capo a Gerry Cardinale, ed è evidente che se Maldini resta, come appunto è stato ratificato, dopo il closing si dovrebbe rapportare con il nuovo proprietario, Gerry Cardinale e probabilmente ottenere quella indipendenza e autonomia sulla gestione tecnica che sin ora ha avuto, ma fino a un certo punto. E’ una situazione un po’ strana, perché intanto questa fase di mercato estiva viene ancora gestita secondo le vecchie situazioni, quindi con la coesistenza tra Maldini e l’amministratore delegato Ivan Gazidis ed è ormai evidente e trasparente per tutti, che i due non sono in particolare sintonia.
“Parlando di mercato, le principali competitor del Milan qualcosa hanno già portato avanti, all’Inter ci sono giocatori ufficialmente arrivati e la Juve prenderá Pogba e Di Maria molto a breve”
“Si ma questo credo che sia un problena relativo, Maldini ha detto che il tempo si recupera, non è che in questo periodo fosse stato con le mani in mano, come se lui e Massara non abbiano fatto nulla, il problema sarà di capire quale sarà il budget e cosa dirà l’Uefa, non solo al Milan ma a tutte le società che sono oggetto del settlement agreement, che dovrebbe essere comunicato tra poco, al più tardi nella seconda settimana di Luglio. Non ci saranno presumibilmente delle sanzioni, ma ci potrà essere un suggerimento dato dall’Uefa a tutti e questo può essere se non un vincolo, una linea di condotta. Tutti questi elementi comporranno il quadro che ci aiuterà a capire in che modo si potrà muovere il Milan sul mercato, ci sono squadre messe peggio, se poi per ora c’è un vincolo, come un budget di spesa, è evidente che se il problema del Milan è quello di diventare più competitivo in Europa, perché in Champions l’anno scorso il Milan ha fatto una buona figura, arrivando ultima nel suo girone, mentre quest’anno sarà avvantaggiato dal sorteggio in prima fascia. Il Milan ha misurato sul campo quanto ancora lo separi dalle grandi d’Europa, quindi è chiaro che questa lacuna va colmata anche attraverso il mercato e lo puoi fare solo con un determinato tipo di budget, altrimenti parli chiaro ai tifosi e dici che non lo puoi fare. Per ora è arrivato soltanto Origi, arriveranno sicuramente altri giocatori, il tempo che si è perso può essere tranquillamente colmato, perché ci sono molte società che di fatto non hanno combinato ancora nulla sul mercato.