Alessandro CALORI”: I problemi della DIFESA? Tutta la squadra è nuova… CAPRARI deve adattarsi a un nuovo ruolo. PABLO MARI’ giocatore di valore. Le critiche a STROPPA? Ha le idee chiare, ma bisognerebbe avere tempo…”.
Martedì 23 agosto è andata in onda la prima puntata di ‘MonzA’, la trasmissione curata da Estenews e dalla redazione di Carta Canta, dedicata al Calcio Monza. Tra gli ospiti in collegamento, Alessandro Calori, ex difensore tra le altre di Udinese (di cui è stato Capitano), Brescia, Perugia e ora allenatore. A Calori abbiamo chiesto quali siano le difficoltà nell’assemblare una nuova difesa, le prospettive di salvezza dei biancorossi, un giudizio su Pablo Marì, sulla sintonia del reparto offensivo e un parere sulle prime critiche a Stroppa.
Quali sono le difficoltà, per te che sei stato difensore ma che ora sei allenatore, che Stroppa deve affrontare nell’assemblare una difesa del tutto nuova?
“Fossero solo i difensori, ma qui sono tutti i giocatori a esser nuovi… Una squadra rivoluzionata rispetto a quella promossa in serie A. Bisogna capire cosa vuole il Mister, che è stato un mio compagno e che ha una chiara idea di gioco che va assimilata. Ci vuole tempo e pazienza, anche se nel calcio tempo non ce n’è molto…”.
Questo Monza ha le caratteristiche per potersi salvare?
“E’ una squadra con valori importanti, c’è solo da creare il giusto vestito., Alcuni giocatori devono adattarsi e altri anche se hanno un nome non hanno giocato tantissimo negli ultimi anni, ma la rosa è importante e di spessore”.
Tanti sono stati gli errori o indecisioni in difesa, cosa bisogna fare per migliorarne le intese e prestazioni?
“Quando prendi goal c’è sempre un errore… Consideriamo che i tre di difesa visti nelle prime due partite forse non avevano mai giocato insieme.
Ci dici qualcosa su Pablo Marì, ex Udinese, prossima avversaria del Monza?
“Viene dall’Arsenal, lo scorso anno ha fatto un grande campionato e ha qualità importanti. Il valore del giocatore è indiscutibile”.
Abbiamo visto gli attaccanti del Monza un po’ isolati con Petagna e Caprari ancora poco in sintonia. Cosa manca in fase offensiva?
“Petagna è appena arrivato, mentre Caprari ha sempre giocato esterno, giocare da seconda punta è diverso, deve ancora trovare le giocate con il compagno”.
Trovi ingiuste le critiche già rivolte a mister Stroppa? Non sono eccessive?
“Sono state giocate solo due partite, Stroppa è l’allenatore che ha portato questa squadra in serie A, toccherà alla Società coprire certe voci. Galliani è è persona esperta e saprà come agire in questo senso”.