Alex Casella (Pro Vercelli): “GIRONE molto equilibrato, ma vogliamo fare bene. IEZZI un esempio per tutti, un orgoglio le sue 100 presenze. E il 22 ottobre tutti al PIOLA per PROVERCELLI4SPECIAL dedicato alle DISABILITA’.

A ‘Stadio107 ‘ la trasmissione radiofonica curata dalla redazione di Carta Canta, in onda a Radio Studio 107 ogni lunedì dalle 20.00 alle 22.00, luned’ì 17 ottobre è intervenuto al telefono Alex Casella, Direttore Sportivo della Pro Vercelli. Con lui ci siamo soffermati sulla lodevole iniziativa ‘Pro Vercelli 4 Special’ che sabato 22 ottobre vedrà coinvolti i ragazzi disabili che si avvicinano al calcio nel corso dell’OPEN DAY – Vieni a giocare con noi’, che anticipa l’avvio della Scuola Calcio dedicata, che partirà il 7 novembre. A Casella abbiamo chiesto di analizzare questa prima parte di campionato, le prossime sfide , un giudizio sui giovani della rosa e celebrato le 100 presenze di Roberto Iezzi.

Ci accenni alla Manifestazione in programma il 22 ottobre, un ‘OPEN DAY dedicato a ragazzi con disabilità nell’ambito del progetto ‘PROVERCELLI4SPECIAL’?

“L’anno scorso ci siamo avvicinati a questo settore dedicato a persone con disabilità ‘adottando’ una Squadra di calcio e in questa stagione ci siamo concentrati come Società per creare interazione con questi ragazzi che si sono avvicinati al mondo del calcio. La Manifestazione in programma ha lo scopo di creare interesse a ragazzi che non hanno mai pensato a praticare questo sport e che sono soggetti a disabilità a livelli diversi”.

Siete reduci da due vittorie contro Feralpisalò e Piacenza, quest’ultima affrontata e sconfitta grazie a una prestazione molto positiva.

“Un’ottima prestazione contro il Piacenza, in cui abbiamo creato tre, quattro palle goal con cui potevamo chiudere prima il risultato. La classifica di questo girone è per alcuni versi bugiarda, perchè ogni turno ha delle insidie particolari. Ricordo che il Piacenza, che forse non arrivava da prestazioni positive, ma non più tardi di 10 giorni fa ci aveva battuti in Coppa Italia. Ci tenevamo a fare bene in casa e a tornare a vincere davanti ai nostri tifosi”.

La classifica è comunque molto corta, il girone è molto equilibrato, che ne pensi?

“Questo è dovuto al fatto che il livello delle squadre, come dicevamo a inizio campionato, è medio alto e i risultati a sorpresa sono tanti, come testimoniano i primi otto turni. Noi eravamo a qualche punto dai playout solo due giornate fa e con due vittorie siamo a quattro punti dalla prima…”.

Ci è sembrato di vedere un ambiente e un Mister più sereno, forse il fatto che vi siate parlati tutti dopo alcune prestazioni non esaltanti è servito?

“Credo che la serenità il nostro Mister l’abbia sempre avuto, chiaro che quando non vinci sei forse un po’ nervoso, così come tutto l’ambiente quando sei consapevole di poter dare e fare molto di più. Le buone prestazioni creano consapevolezza, in caso contrario rischi di appiattirti e disputare un torneo senza infamia e senza lode”.

Accennando ai singoli dobbiamo comunque celebrare le 100 presenze con la Pro Vercelli di Roberto Iezzi, un professionista esemplare e sempre disponibile ad adattarsi alle richieste dei Mister, Ci dici qualcosa di lui?

“Roberto è un giocatore silenzioso, parla poco ma rende sempre tanto. Ha un’abilità, si fa sempre trovare pronto al momento giusto, non tradisce mai. Sono contento delle sue presenze, lui che è partito dalle giovanile, un esempio per la mentalità che dimostra sempre”.

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