MORATA ha detto SI’: IBRA lo ha convinto. Primo SEGNALE FORTE da dirigente. Sarà lui il “9” da VENTI gol a STAGIONE?

Venti gol stagionali: quelli che i tifosi rossoneri chiedono da tempo al loro prossimo attaccante, capace di non far rimpiangere un vero trascinatore come il francese Olivier Giroud. Venti gol in Serie A, che non si vedono dai tempi di Andriy Shevchenko e del primo Zlatan Ibrahimovic. La maledizione della ‘9’, che da Pippo Inzaghi in poi ha visto solo “Olly” raggiungere la doppia cifra in campionato con quel numero dietro la schiena. E poi c’è lui: Alvaro Morata, fresco campione d’Europa, pronto a prendersi una responsabilità che molti hanno accettato, ma che pochi sono riusciti a sostenere. Di gol l’anno scorso ne ha fatti 21, ma complessivamente: tra campionato, Champions e Coppa di Spagna. In Germania con la “Furia Roja” ha dimostrato di avere un carattere indiscutibile, sempre pronto a difendere i compagni da vero capitano. Ha saputo far crescere attorno a sé quei giovani talenti nel suo reparto, facendo impazzire le difese di mezzo torneo. Per la cronaca, Morata indossava la maglia numero 9 durante la sua ultima esperienza italiana con la Juventus, con cui ha conquistato due scudetti, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Lascerà di nuovo la Spagna, un paese che, stranamente, non l’ha mai davvero amato. Probabilmente per i suoi passaggi da una sponda da una Madrid all’altra, che gli hanno inimicato entrambe le tifoserie madrilene. Ibra lo ha chiamato e lo ha convinto ed è il primo segnale forte dello svedese in qualità di Senior Advisor rossonero. Ma lo scetticismo potrebbe persistere anche questa volta. Perché dovrebbero esserci dubbi sulla seconda vita italiana di Alvaro Morata? Forse non è un “profilo futuribile”, termine molto in voga ultimamente. Probabilmente non ha lo stesso appeal di Zirkzee, il giovane e rampante olandese appena ufficializzato dal Manchester United, ma sicuramente è una scelta meno costosa. Tuttavia, Morata è colui che solo due giorni fa, ha alzato la coppa da capitano a Berlino. Il Milan quindi sembra aver trovato il suo numero 9, ponendo fine a una lunga ricerca di mercato. Lo spagnolo si avvicina a diventare il primo rinforzo per l’allenatore Paolo Fonseca che tanto lo ha voluto, e che con Alvaro spera di poter trovare quei famosi 20 gol che tutti attendono insistentemente.

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