Massimo BARCHIESI (radiocronista RAI): “NESTA? E’ preparato e GALLIANI gli ha dato una grossa chance. Mi aspettavo di più dal mercato. Daniel MALDINI deve consacrarsi”.

Durante la puntata di ‘ Quelli che il Monza’ in onda lo scorso 09 settembre in diretta FB sulla pagina di CARTA CANTA FB, è intervenuto in collegamento Massimo Barchiesi, giornalista, radiocronista RAI di calcio e basket. Ancora una volta abbiamo avuto la possibilità di dare un volto a una delle voci più note nel campo delle radiocronache. Con l’ospite abbiamo parlato di Alessandro Nesta, della prestazione di Firenze, del mercato biancorosso”, di Daniel Maldini e Stefano Sensi.

Se c’è uno che conosce Alessandro Nesta, capitano della Lazio dello scudetto del 2000, sei tu. Nesta allenatore è un’altra cosa?

“Nesta era allenatore in campo con Roberto Mancini, leader in campo e negli spogliatoi. E’ un predestinato, sfortunato nell’esperienza con il Frosinone, arrivando a un passo dalla promozione in serie A. Ha dovuto resettare e ripartire, però è ancora giovanissimo e Galliani gli ha dato una grossa chance. So che prepara meticolosamente ogni partita, con dovizia di particolari”.

A Firenze abbiamo visto Nesta esprimere tanta grinta in campo e nel post partita, Come hai visto il pareggio di Firenze?

“Sono stati buttati via due punti, non riesco a decifrare bene ancora il Monza di quest’anno, dopo queste prime gare. Mi aspettavo sinceramente un po’ di più dal mercato. Si punterà forse all’inserimento dei centrocampisti, Djuric e Petagna non sono dei bomber… E quest’anno mancheranno i goal di Colpani… Credo rivestirà un ruolo importante e la salute lo permetterà, Stefano Sensi.

Con che spirito il Monza affronterà l’Inter dopo la buona prestazione con la Fiorentina?

“Tenere botta contro la Fiorentina è un’iniezione di fiducia. Adesso però c’è l’Inter, una partita che sembrerebbe chiusa a livello di pronostico. Il Monza non deve partire sconfitto, ma sarà durissima. Sarà importante per capire a che punto è il progetto di crescita di questa squadra.

Sei anche il titolarissimo della ‘cattedra’ del basket in RAI e ci hai raccontato la finale olimpica. Chi può essere lo Steph Curry del Monza, Stefano Sensi, Maldini o chi altri?

“Qui parliamo del migliore tiratore da tre di sempre nella storia del basket Trovare un numero uno è complicato, ma io sono molto curioso di vedere come sarà la stagione di Daniel Maldini, che deve essere quella della consacrazione. Il talento c’è ed è riconosciuto da tutti, realizza dei goal davvero pregevoli”.