Le PAGELLE rossonere di Milan-Benevento 0-1 34° GIORNATA
Donnarumma 5: al sedicesimo del primo tempo in collaborazione con Rodriguez, sfiora un autogol clamoroso, subisce il vantaggio del Benevento sotto le gambe, non entra in campo come il resto della squadra.
Calabria 5: Continua il periodo calante del giovane terzino, appare stanco e fuori giri, non incide ne in fase difensiva ne in fase offensiva come aveva abituato un po tutti per gran parte della stagione.
Zapata 6,5 ; Vedere una sufficienza piena in una delle partite più negative della storia rossonera, fa specie, ma il colombiano è attento e non si fa quasi mai trovare impreparato.
Bonucci 5: Dovrebbe essere il leader della difesa, ultimamente appare appannato, cerca di affacciarsi in avanti per inventare qualcosa con il suo piede buono, ma è tutto vano.
Rodriguez 5,5: E’ partecipe di una sciagurata fase di gioco nel quale rischia il più ridicolo degli autogol, nel complesso non commette errori gravissimi, i suoi cross interessanti non vengono finalizzati.
Biglia 5: Perde palloni preziosi. Non verticalizza mai e sbaglia due facili conclusioni. Cos’altro dire??? (dal 72° Locatelli 5,5: Entra nelle peggiori delle situazioni, non aggiunge ne carattere, ne tasso tecnico per cambiare le cose)
Bonaventura 5: Dopo l’accenno di ripresa a Torino, Jack ripiomba nel periodo buio, tenta più conclusioni verso la porta, le quali fanno solamente il solletico a Puggioni.
Kessie 5: Non si vede mai, stasera corre anche meno del solito, unica “consolazione” un tiro secco che sbatte all’incrocio dei pali.
Borini 4,5: Tanti errori, poca qualità, impiegato nell’ennesimo ruolo “alternativo”, avrebbe dovuto sostituire un malconcio Suso, lo fa rimpiangere a dismisura. (dal 49° Suso 6: Se tutto lo stadio lo invoca un motivo ci sarà, la sua qualità in campo manca come l’acqua nel deserto, lui febbricitante entra e prova a vivacizzare la manovra d’attacco)
Cutrone 5: Si impegna come suo solito, tenta di metterci il “veleno” ma non è serata, sbaglia solo davanti alla porta un facile tapin e anche quando subentrano Suso e i suoi cross, rimane spaesato in area di rigore.
Andre Silva: 4,5 Macchinoso, impacciato, si fa trovare più di una volta banalmente in fuorigioco. (dal 62° Kalinic 5,5: fare peggio del portoghese stasera è davvero difficile, è protagonista di una mezz’ora anonima)
all.Gattuso Voto: 5 Tutti invocano le due punte e lui le schiera, il risultato purtroppo è pessimo, quando manca il suo turco preferito le cose non girano, ammette che la sua squadra non ha più il “veleno” di prima, lui è abituato a metterci la faccia, ma ora anche l’Europa League è a serio rischio.
Fonte foto: www.thefriendspubmilano.it