Le PAGELLE rossonere di Stella Rossa- Milan 2-2. ANDATA SEDICESIMI EUROPA LEAGUE
Donnarumma 6: Intuisce ma non evita il piazzato dagli undici metri avversario, per poi osservare dopo i novanta minuti regolamentari, la palla in rete del pareggio, che sa quasi di beffa.
Kalulu 6,5: Si riprende la sua posizione originaria ed è autore di una buona prova condita da molta personaltà.
Tomori 6: Match autoritario senza molte sbavature.
Romagnoli 5,5: Da lui ci si aspetta sempre di più, sembra vittima di un salto di qualità che ad oggi non si è mai visto completamente, da rivedere.
Theo Hernandez 6,5: Si procura il rigore e lo realizza con grande responsabilità , è sempre nel vivo del gioco e la sua qualità ritorvata, sarà indispensabile in vista del derby. (Dal 78° Dalot: S.V)
Bennacer 6: Ulteriore tegola per Pioli, che vede perdere nuovamente l’algerino per una ricaduta muscolare, un gran peccato. (Dal 39° Tonali 6,5: Entra con il piglio giusto e da un suo passaggio scaturisce il rigore procurato da Theo)
Meitè 5,5: Un match a due facce per il centrocampista ex Toro, una buona prov, a macchiata nel finale da una marcatura decisamente approssimativa.
Castillejo 6: Meglio rispetto alle ultime apparizioni, un’occasione in più per mettersi in mostra agli occhi del mister.
Krunic 6: E’ spesso nel vivo del gioco, complice probabilmente, l’avversario che lui stesso ha elogiato nel pre partita, a volte frettoloso nella scelta dell’ultimo passaggio.
Rebic 5,5: Meno qualità del solito e poca sostanza li in avanti. (Dal 46° Leao 5.5: Entra in campo senza la determinazione giusta e di conseguenza non incide)
Mandzukic 6: Tanto lavoro sporco, ma nessun tiro in porta, minutaggio importante in vista del proseguimento della stagione. (Dal 82° Calhanoglu: S.V.)
Pioli 6: Il turnover era inevitabile, considerando il calendario fitto e un derby di Domenica che vale la stagione, concede del minutaggio importante per alcuni giocatori, con l’imprevista tegola Benncer. Un risultato che sta stretto ma è pur sempre di buon auspicio per il ritorno a San Siro settimana prossima.
