Le PAGELLE azzurre di Italia-Svizzera 3-0. 2^ GIORNATA GIRONE A
Donnarumma 6,5: Dopo due partite viene chiamato in causa seriamente in una circostanza e risponde presente.
Di Lorenzo 6,5: Nessuna sbavatura e prestazione quasi da veterano.
Bonucci 6,5: Gli attaccanti svizzeri non incutono quasi mai timore, li dietro con lui non si balla mai.
Chiellini 6,5: Gli annullano il gol che sbloccherebbe il match, in maniera corretta, ma è sempre una presenza costante sui corner per i suoi e dietro è impeccabile, peccato per l’infortunio. (Dal 24° Acerbi 6: Entra bene, senza rischiare mai nulla)
Spinazzola 6,5: Ancora una prestazione invidiabile per l’esterno giallorosso, quando ha campo è impendibile, potrebbe anche finire sul tabellino dei marcatori, ma va bene così.
Barella 6,5: Prestazione di livello, il suo lo fa alla grande e da l’idea di essere già un punto di riferimento per questa nazionale. (Dal 87° Cristante: S.V.)
Jorginho 7: Autorità, classe e dinamismo, tutto quello che serviva alla nazionale italiana, ora è a disposizione di Roberto Mancini.
Locatelli 8,5: Poche parole per commentare la prestazione del giovane ragazzo di proprietà del Sassuolo, primo gol capolavoro, su un’azione partita da lui stesso e doppietta con un siluro all’angolino e ora chi lo toglie più? (Dal 86° Pessina: S.V.)
Insigne 7: Ottime giocate degne della sua classe, anche in assenza della rete, che mai come quest’anno sembra essere entrata nel dna dell’attaccante napoletano, una grande prestazione. (Dal 69° Chiesa 6: Qualche buono spunto nel tempo a lui concesso)
Immobile 7: Due partite e due centri, Ciro “d’oro” sembra essere tornato e se qualcuno aveva qualche dubbio sul suo lato prolifico in nazionale, ora si deve ricredere.
Berardi 7,5: E l’attaccante operaio dell’Italia, alterna l’enorme lavoro alla tanta qualità in suo possesso, un salto evidente di mentalità. (Dal 70° Toloi 6: Gestisce bene il finale)
Roberto Mancini 7,5: Non si poteva partire in maniera migliore, la porta azzurra non subisce reti da 965 minuti e l’attacco fa faville, per ora il Mancio ha creato la perfezione e tutta Europa l’ha notato, qualificazione in cassaforte e per il futuro chi vivrà vedrà..
fonte foto: 11 contro 11