Mister SCIENZA: ” SQUALIFICATO da un’INGIUSTIZIA sportiva. FONDAMENTALE per noi tenere un RITMO alto. ROLANDO? Giocatore di qualità e inizio formidabile”.
Un Giuseppe Scienza che si è presentato nervoso e più che dispiaciuto per il provvedimento disciplinare (da lui definito un’ingiustizia sportiva) che lo terrà lontano dalla panchina anche nella sfida contro il Trento, domani al Silvio Piola di Vercelli. Il disappunto, ha spiegato il tecnico, che è stato erroneamente ricondotto ad un’espressione tipica in Val d’Ossola, interpretata invece come blasfema. Ma il mister è carico e analizza la sfida, altro scoglio importante da superare in questo ottimo avvio dei ‘Leoni’. Scienza parla di un avversario ostico, ben allenato. La squadra ha dovuto assorbire in queste prime partite il nuovo assetto tattico, occorre migliorare alcune scelte di gioco e non abbassare il ritmo, evitando di andare in sofferenza in situazioni di doppio vantaggio. Gli abbiamo chiesto un giudizio sull’ottimo inizio di Mattia Rolando, apparso più concreto e maturo. Il tecnico confessa di aver posto Rolando più vicino alla porta per sfruttarne le doti offensive (lo testimoniano le due reti già realizzate su azione, tante quante quelle dell’intera stagione scorsa) e la qualità delle giocate. Domani probabili alcune rotazioni, necessarie in vista degli impegni ravvicinati. Assenti Leo Gatto e Secondo . Emanuello? Il mister lo vuole vicino agli attaccanti per sfruttarne le doti balistiche a cui, sottolinea, fa molto affidamento. Al Piola domani sbarca il Trento, come si mimetizzerà Giuseppe Scienza per sostenere i suoi ragazzi?
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