Alla ripresa GALLIANI ritrova GATTUSO, ma non è il suo RINO, è JACK.. Il MONZA di STROPPA sfida il COMO nel DERBY e tenta il sorpasso.
Sarà Stroppa contro Gattuso al ritorno dalla sosta per le Nazionali, nella tredicesima giornata del campionato cadetto. No, non è una rimpatriata tra vecchie glorie rossonere, è la sfida da tra due tecnici degni di nota: il primo, abituato alla categoria e protagonista più volte di cavalcate gloriose verso la promozione, assaporando anche la serie A e il secondo, riuscito nell’intento di portare l’ambizioso Como dalla serie C alla B, gestendo le emozioni, senza sentire affatto l’impatto della categoria superiore. Sarà un Monza arrabbiato, per aver subito il gol del pareggio nei minuti finali a Crotone, con un dato statistico che parla abbastanza chiaro per i brianzoli, vittoria in trasferta ancora rimandata e uno score di punti nelle partite casalinghe all’ U-Power altamente sopra la media. La classifica attualmente vede gli uomini di Stroppa galleggiare nella zona centrale, tra i play-off e i play-out, ma già una vittoria contro il Como consentirebbe il sorpasso e sarebbe un’iniezione di fiducia in più per il prosieguo del campionato. E’ una classifica corta, quella che si presenta nel mese di Novembre, nessuna compagine sembra poter dominare drasticamente il torneo, con il tecnico monzese che spinge per ottenere quel filotto di vittorie estremamente utile per scalare la classifica. Alla ripresa squadra quasi al completo, con alcune situazioni da valutare in merito a Pirola, che ha accusato un risentimento al ginocchio destro con l’Under 21. Ci sarà Dany Mota, alla ricerca della migliore condizione fisica e ci sarà anche Andrea Colpani, decisamente l’uomo in vetrina di questa parte di stagione, autore di un grande gol a Crotone e conscio finalmente, delle sue grandi qualità tecniche. Si riparte con delle certezze in fase difensiva, del resto i biancorossi vantano una delle migliori retroguardie della serie B. Di contro, il tema sterilità offensiva, di cui il mister è consapevole tanto da richiedere in più di un’occasione maggiore concretezza in aerea avversaria, sempre in attesa del vero colpo dell’ultima sessione di mercato, Andrea Favilli. Sarà un match delicato, di fronte ad un pubblico che dall’inizio dell’anno non ha mai fatto mancare il proprio affetto, affrontando Gattuso, che in quel di Monzello può essere si, un cognome che invoca momenti di gloria, ma che all’U-power Stadium, domenica 21, sarà l’unico avversario da battere.
Fonte foto: dagospia.com