Le PAGELLE neroazzurre di Spal – Inter 1-2 8° Giornata

HANDANOVIC 6,5 : Miracoloso tra i pali, impreciso coi piedi. Azzecca il primo rinvio dal fondo con un filtrante rasoterra che taglia in due mezzo reparto della Spal, poi li sbaglia tutti. “Para” con lo sguardo il rigore di Antenucci, salva il risultato con interventi super, anche se sul gol di Paloschi in area piccola si poteva fare qualcosa in più.

 VSRALIJKO 6,5 : Ecco la spinta sulla destra condita da cross precisi e di qualità che mancava ai neroazzurri. Ordinato fino al cartellino, non rischia l’intervento successivamente. Pennella l’assist del vantaggio.

 MIRANDA 5 : Confuso e disorientato, regala il rigore poi sbagliato ai padroni di casa con un intervento da principiante. Inoltre perde la marcatura sul gol di Paloschi, serata da dimenticare.

 SKRINIAR 6 : Petagna è un cliente scomodo soprattutto fisicamente, ma lui si fa trovare pronto.

 ASAMOAH 6 : Serviva una partita di sacrificio, in particolar modo in fase difensiva; Lazzari lo punta costantemente e non sempre ha la meglio. Tutto sommato una buona prestazione.

 BORJA VALERO 6 : Discorso autonomia a parte lo spagnolo riesce a dettare tempi al gioco neroazzurro anche se con molta meno velocità rispetto a chi dovrebbe sostituire. (dal 77’ MARTINEZ 6 : Giusto il tempo di far preoccupare la difesa avversaria su come farsi marcare che arriva il raddoppio proprio su una svista della stessa).

 VECINO 6,5 : Periodo di grazia per il numero otto neroazzurro che corre, spazza e riparte con una certa costanza. Meno pericoloso del solito in fase offensiva, essenziale per tutto il resto.

 NAINGGOLAN 6 : Poco incisivo davanti, grinta ed impegno non gli mancano. Più utile in fase di rottura che in quella realizzativa.

 KEITA’ 5 : Altra occasione buttata, questa volta in quello che dovrebbe il suo ruolo. Gestisce male il possesso, fa fatica a proteggere palla ed aiuta poco i compagni di reparto. Ha tra i piedi il possibile pallone del raddoppio ma lo spreca malamente scegliendo di passarla a Icardi quando il portiere aveva già intuito tutto.  (dal 67’ POLITANO 6 : Fa quello che non ha fatto il senegalese, aggredisce lo spazio, punta l’uomo e si mangia il gol della tranquillità).

 PERISIC 6,5 : Si fa notare poco in partita, fino all’assist pregiato che regala il definitivo 2 a 1 per l’Inter. Corsa e fiato spingono mister Spalletti a puntare su di lui fino all’ultimo secondo.

 ICARDI 7 : Letale. Si fa trovare pronto sul cross di Vrsalijko, (inzuccata deviata, ma non sarà autogol) e sul filtrante di un altro croato, che rispolvera il caro e vecchio hashtag PerisictoIcardi. Doppietta che sblocca l’argentino mai andato a segno in trasferta fino ad ‘ora in campionato. ( dal 82’  GAGLIARDINI  6 : Rimpolpa il centrocampo di muscoli e centimetri9.

 SPALLETTI 6 : Concede un turno di riposo a D’ambrosio e a De Vrij anche se col senno di poi era meglio evitare per quest’ultimo. Scelte obbligate a centrocampo, non riceve invece quello che vorrebbe da Keità, ancora una volta deludente e sotto le aspettative. Il gol del secondo vantaggio arriva quando inserisce la seconda punta a fianco di Icardi,  prontamente tolta subito dopo per coprirsi in mediana.

 

foto diggita.it

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