CALCIOMERCATO INTER: all-in per giugno tra paletti, plusvalenze e vecchi sogni nel cassetto.
Mercato di gennaio alias pre-mercato estivo per i dirigenti nerazzurri. Nessun colpo ad effetto o dell’ultimo minuto, salvo sorprese. Niente più frasi del tipo: “Anche mia mamma che è a casa e ha 80 anni ha capito che mi serve un centrale”. Perche’ soprattutto Spalletti, parrebbe soddisfatto per continuare e concludere la stagione in corso con i giocatori attualmente in rosa. Completa numericamente in ogni suo reparto, l’unica pecca rimane la gestione della lista, studiata ed elaborata per accontentare le richieste tecnico tattiche dell’allenatore, ma anche per accontentare le rigide e vigenti regole imposte dall’UEFA, sotto la lente d’ingrandimento del Financial Fair Play. Ovviamente per completa s’intende appunto numericamente, perché questa squadra può assolutamente elevare il proprio tasso qualitativo per diminuire il gap con la Juventus e potersela giocare, perché no, con le big d’Europa.
Tranquilla e certa, almeno sulla carta, di un posizionamento tra le prime quattro in campionato, la Società con Marotta e Ausilio sta lavorando più o meno sotto traccia per rafforzare l’Inter che verrà.
Godin è sulla bocca di tutti, così come le trattative possibili per Andersen, Valencia, Barella, Modric, Brazao, De Paul, Robben e chi più ne ha, più ne metta, soprattutto in questo momento goliardico del “toto nome”.
Parametri zero, giovani promettenti e certezze affermate.
Sarà un’Inter attenta all’evolversi delle situazioni, consapevole di poter investire “liberamente” e di aver riacquisito l’appeal giusto per convincere chiunque, o quasi, a sposare la causa nerazzurra.
Con un centrocampo che verrà “restaurato” si dovranno però portare nelle casse nerazzurre circa 40 milioni di plusvalenze, per potersi scrollare una volta per tutte i paletti del FFP.
Difficilmente l’Inter si priverà dei suoi uomini chiave, Skriniar e Icardi su tutti. Piuttosto, si cercherà di far cassa con quelle pedine che non rientrano più nei piani del Mister: Candreva, Gabigol, Gagliardini e magari Perisic, uno dei più utilizzati ma con il ciclo in maglia Inter che sembra ormai giunto al termine.
Tutto dipenderà anche dagli eventuali riscatti dei vari Politano, Vrsaljko e Keita, da considerarsi come un acquisto vero e proprio.
Foto: sportevai.it