Le PAGELLE nerazzurre di Sassuolo-Inter 3-4. 8° GIORNATA
Handanovic 5,5: Pietrificato sui piattoni che regalano il secondo ed il terzo gol ai neroverdi. Fa quel che può sul primo.
Skriniar 6: Pulito sugli interventi ma un po’ in affanno nelle discese avversarie che accorciano il risultato.
De Vrij 6,5: Quasi sempre bene su Caputo che gli complica e di molto la giornata. Al bacio il passaggio rasoterra sui piedi di Lukaku che vale il momentaneo vantaggio.
Bastoni 6: Poco preciso sui cambi di gioco ma grande personalità per questo ragazzo che non sta facendo rimpiangere Godin.
Biraghi 5,5: Berardi segna ma metà gol è grazie all’esterno italiano. Prima perde palla a metà campo poi lascia troppo spazio all’attaccante del Sassuolo. Si riprende nella ripresa.
Gagliardini 6: Non è Sensi e si vede ma garantisce la sufficiente qualità per questa partita.
Brozovic 6: Assist per il gol di Lautaro e normale amministrazione in mezzo al campo.
Barella 6,5: Per gli uomini del Sassuolo è caccia al bersaglio. Lui è ovunque e per fermarlo occorre farlo nel peggiore dei modi, rigore compreso.
Candreva 6,5: L’uomo fidato di Conte non smette di correre e regala sicurezza sulla corsia di destra (dal 73’ Lazaro 5: Colpevole del pallone perso che porta all’immediato gol del 2 a 4 a pochi secondi dal suo ingresso si fa anche ammonire in un momento della partita in cui serviva ben altro. Brutto esordio in campionato dopo quello in Champions).
Martinez 8: Toro indemoniato in una partita storicamente non semplice per i nerazzurri. Prima porta in vantaggio i suoi dopo appena un minuto poi sbaglia clamorosamente il raddoppio a tu per tu cin Consigli. Raddoppia su rigore prima di lasciare il campo ma nel mentre si procura il primo rigore siglato da Lukaku e ci prova in altre due occasioni (dal 72’ Politano 5,5: Sembra la brutta copia dell’anno scorso. Spaesato nel nuovo ruolo da seconda punta).
Lukaku 7,5: Un po’ in affanno palla al piede ma fisicamente ok e questo non può che far sorridere mister e addetti ai lavori. Primo gol di prepotenza fisica con difesa del pallone come solo lui sa fare. Il secondo su rigore sancisce la sua prima doppietta in maglia Inter (dal 90’ Vecino: S.V.).
Conte 6,5: Febbricitante comanda i suoi con grinta e cattiveria fino al 75esimo minuto, quando sembra staccarsi la spina. Parte bene salvo poi farsi recuperare. Con tre gol di vantaggio rischia di portarsi a casa soltanto un punto. Lazaro e Politano non lo aiutano sui cambi ma i 3 punti col Sassuolo mancavano da troppo tempo e va bene così.
