Le PAGELLE nerazzurre di Inter-Parma 2-2. 9° GIORNATA

Handanovic 6: Prima di subire i due gol che restano comunque non impossibili ma difficilmente evitabili era riuscito a difendere il risultato essendo già impegnato nei primi minuti di gioco.

Skriniar 6: Dietro le cose non vanno come dovrebbero andare ma lui sembra essere l’ultimo dei colpevoli.

Godin 5: In certi momenti riesce a rattoppare gli errori commessi poi però va nel pallone spingendo Conte alla sostituzione così come contro la Juve. Karamoh lo salta troppo facilmente nell’azione che porta al secondo gol (dal 66’ De Vrij 6: Con lui la difesa ritorna un po’ alla normalità cercando per vie centrali soluzioni diverse).

Bastoni 5,5: Patisce un po’ la velocità del reparto offensivo avversario. Partita difficile sopratutto quando prendi due gol ravvicinati.

Biraghi 5,5: Chiamato troppo poco in causa e lui trova difficoltà ad andare sul fondo. Asamoah rifiata ma per scalzarlo dovrà fare di più.

Barella 7: In mezzo al campo è quello che da quel qualcosa in più. L’aggressività lo porta al classico cartellino giallo ma che non influisce sul proseguo della partita.

Brozovic 4,5: Giornata no per il croato che si rende protagonista principale dei due gol del Parma. Prima regala il retropassaggio lento a Karamoh che va dritto in porta poi esce di testa fuori tempo sempre sull’ex nerazzurro che servirà Gervinho per il raddoppio.

Gagliardini 6: Prestazione tutt’altro che negativa per chi ora è costretto a fare gli straordinari visto le assenze di Vecino e Sensi. Trova anche il tempo di andare vicino al gol nei primi scampoli di partita (dal 84’ Politano: S.V.).

Candreva 7,5: Gol e assist. Partita di spessore e di quantità anche perché andare su e giù su quella fascia alla lunga pesa.

Lautaro 6: Ci prova in tutti i modi e aiuta la squadra a creare quello che uno con la fantasia che ha lui può fare. Grave però l’errore nell’essere troppo lento ad andare alla conclusione nell’occasione a tu per tu con Sepe (dal 73’ Esposito 6: L’impegno non si discute ma l’età in certe occasioni pesa e forse era meglio non incappare troppo in foga o eccessivi colpi da protagonista. Macchia l’esordio in Serie A con il giallo e con il mancato golazo per questione di millimetri).

Lukaku 6,5: A tratti il solito Lukaku a cui eravamo abituati, poi però sale in cattedra e fa quello per cui è stato acquistato. Tiene palla e segna. Esposito gli toglie la palla del possibile 3 a 2.

Conte 5,5: Forse mai così in difficoltà, vuoi per la coperta troppo corta vuoi perché in svantaggio in campionato non ci era mai stato. Sfortunato sugli infortuni ma brutto approccio dopo il gol del vantaggio. La squadra si scompone e regala gli spazi in cui il Parma naviga nell’oro. Brozovic visibilmente stanco non ingrana e la squadra affonda senza idee.