INTER: la RIVOLUZIONE parte da CONTE. Tutti confermati, ma la svolta sarà il MERCATO.
Conte ancora all’Inter. Per molti era diventata pura utopia, per altri una flebile speranza. Alla fine ha vinto Zhang che grazie al suo incontro ha messo a confronto tutte le parti in causa: oltre al duo presidente-allenatore anche Marotta e Ausilio, più l’avvocato della squadra nerazzurra. Cosa si sono detti viene difficile saperlo ma l’esito era tra i meno quotati. Con la permanenza del tecnico leccese l’Inter mette al sicuro il proprio progetto, che mirava proprio ad una crescita progressiva in primis dalla panchina. Una rivoluzione a poco meno di un mese dall’inizio della prossima stagione avrebbe avuto del clamoroso e delle evidenti difficoltà nel garantire al nuovo eventuale tecnico una rosa che lo soddisfacesse in tutto e per tutto. Conte dunque dovrà accettare il percorso che questa Società sta intraprendendo. Gli ingredienti per ritornare ad essere vincenti ci sono tutti perché l’Inter è già tornata ad essere competitiva in un solo anno di Conte: secondo posto a -1 dalla capolista Juventus, semifinale di Coppa Italia, ma soprattutto la finale di Europa League che ha riportato i nerazzurri a giocarsi il tutto per tutto in una competizione europea a distanza di 10 anni.
Il mercato è sicuramente il nodo cruciale dei tanti mugugni: agli acquisti già confermati di Hackimi e Sanchez si dovranno fare ulteriori sacrifici. Un top a centrocampo e un vice Lukaku sono i primi nomi sulla lista degli uomini mercato nerazzurri ma anche un esterno sinistro ed un difensore da difesa a 3 per completare l’organico. Insomma nessuna rivoluzione ma qualcosa andrà fatto, perché Suning ha la volontà e le possibilità per tornare al vertice.