GATTUSO, RINNOVO: detto fatto, fiducia fino al 2021
Tre anni di contratto, più che un prolungamento, l’apertura di un ciclo, è quello che si auspicano un pò tutti in casa rossonera. Il Milan, attualmente in mani cinesi, decide di affidare il futuro a una bandiera, a chi è stato protagonista degli anni di gloria, a chi sa cosa trasmettere ai giovani di nuova generazione, ponendo fine a ipotetici rumors che da qui a fine anno potevano risultare fastidiosi. Quattro mesi che sono valsi a dimostrare a tutti le capacità di Mister Gennaro Gattuso, soprannominato “Ringhio” quando era calciatore. Lui che è riuscito a far ricredere tutti, dimostrando che oltre al “ringhio” esiste altro, ristabilendo un ordine fino a quel momento assente, dando un gioco e una trama al giovane Milan “milionario” trovatosi in mano all’improvviso. Termina qui il mini tormentone che ormai da qualche tempo affliggeva le stanze di Milanello, rischiando di diventare controproducente ai fini dell’umore dello spogliatoio, a otto giornate dal termine del campionato. Il famoso pezzo di carta, promesso da Massimiliano Mirabelli dentro l’uovo di Pasqua, è stato comodamente adagiato ieri 5 Aprile 2018 su una funzionale scrivania di Casa Milan. D’altronde nell’uovo si sa, ci si trovano le “sorprese” e in base alle recenti dichiarazioni del Dieettore Sportivo, di sorprese ce n’erano ben poche, era solo questione di tempo. Il Mister avrà la possibilità di mettere voce anche sul mercato rossonero e chissà se nella sua testa circola già qualche idea, qualche nome, magari una punta da 20 gol che sembra tanto mancare a questo Milan. Per ora testa al campionato e alla rincorsa Champions che a detta sua, conti alla mano, è ancora possibile. Poi, virata verso Roma il 9 Maggio, data che potrebbe far iniziare come meglio non si potrebbe il nuovo ciclo targato Mister “Ringhio” Gattuso.
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